Per dire, una notizia così meriterebbe massima diffusione...
(o ce la raccontiamo solo fra noi?).
TRASPORTI: EUROPARLAMENTO RICHIAMA A EFFICIENZA E RISPARMIO
(ANSA) - ROMA - Secondo l'Europarlamento una politica energetica
fondata sull'efficienza, il risparmio e il rispetto di alti standard
ambientali ispirati soprattutto alla lotta al cambiamento climatico
non puo' prescindere da misure che investano il settore dei trasporti.
A questo fine invita la Commissione a definire requisiti minimi di
efficienza energetica per tutti i modi di trasporto, compreso il
trasporto pubblico; sottolineando la necessita' di una politica dei
trasporti efficiente sotto il profilo energetico che accordi priorita'
al trasporto pubblico, all'uso della bicicletta e ai pedoni nelle aree
urbane. Nel sollecitare la Commissione a lanciare un'iniziativa
riguardante specificamente il trasporto urbano e la questione
dell'integrazione della protezione climatica, del risparmio energetico
e della sanita' pubblica in una politica in materia di mobilita'
sostenibile per le citta' di tutte le dimensioni, l'incoraggia a
favorire misure nazionali che coinvolgano tutte le citta' dell'Unione
europea a prendere in considerazione misure per ridurre le emissioni
di CO2 dovute al traffico di veicoli e autovetture. E porta esempi
concreti: l'applicazione di pedaggi antitraffico; l'imposizione di
prevedere emissioni annuali vincolanti per tutte le nuove autovetture
vendute. Anche a questo fine l'Europarlamento ha chiesto chiede di
modificare la direttiva 1999/94/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 13 dicembre 1999, relativa alla disponibilita' di
informazioni sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 da
fornire ai consumatori per quanto riguarda la commercializzazione di
autovetture nuove, in modo da prevedere l'etichettatura dei veicoli
ricorrendo al chiaro formato da A a G utilizzato nell'etichettatura
degli impianti. E propone che un minimo del 20% dello spazio riservato
alla pubblicita' e alla commercializzazione delle nuove vetture sia
destinato a informazioni sull'efficienza energetica e le emissioni. Ma
rileva anche motivi di malcontento: deplorando che la direttiva
proposta in materia di tassazione delle autovetture, il cui obiettivo
e' di ridurre le emissioni di CO2 in linea con gli impegni assunti
dall'Unione europea nell'ambito del Protocollo di Kyoto, non sia stata
ancora adottata dal Consiglio. Ma soprattutto chiede alla Commissione
di definire una strategia quadro per facilitare sostanziali
miglioramenti nell'efficienza del trasporto pubblico urbano e
suburbano, imponendo agli operatori dei sistemi di trasporto pubblico
urbano e suburbano di svolgere studi, compresi studi di fattibilita',
focalizzandosi sul livello di efficienza dei servizi e delle
infrastrutture. La strategia andrebbe calibrata al fine di mettere a
punto regimi di supporto orizzontale volti a sviluppare sistemi di
trasporto pubblico, in modo che tali regimi siano conformi a requisiti
piu' rigorosi in materia di efficienza. (ANSA). XLO
http://www.ansa.it/infrastrutturetrasporti/notizie/rubriche/unioneeu/20080211210234592476.html
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Marco Pierfranceschi
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