Bertinotti vattene!
hai fallito dal punto di vista politico, guidando il tuo partito verso 
scelte e decisioni che si sono poste in rotta di collisione con le idee di 
chi ti ha eletto.
Anche se queste scelte fossero state dettate da motivi strategici, è 
evidente che sono state comunque sbagliate, perchè il progetto è fallito 
miseramente, il governo è caduto, si profila una vittoria schiacciante delle 
destre.
Rifondazione comunista sotto la tua direzione è diventata una scatola vuota, 
ha perso qualsiasi rotta politica, naviga a vista, barcamenandosi nei giochi 
di palazzo.
Il partito ha reciso il legame con i Movimenti, che erano il principale 
riferimento politico dell'ultima campagna elettorale, votando il 
rifinanziamneto della missione in afghanistan, approvando la base di 
vicenza, i cacciabombardieri con armamenti nucleari, non ha fatto nulla in 
materia di politica del lavoro, dei diritti degli immigrati, delle classi 
deboli.
E' un partito che ha guardato con fastidio ogni voce di dissenso interno al 
partito rispetto alla linea tracciata dalla segreteria nazionale, arrivando 
all'espulsione di chi non si è allineato e guardando con sollievo a chi si è 
allontanato perchè non ne condivideva la linea politica.
Sono più decenni che sei sulla scena politica, che dirigi un partito 
(direttamente o per interposta persona) che non esprime più nulla dal punto 
di vista culturale, e che fa parlare di se solo per le estemporanee sparate 
dei suoi dirigenti (le ultime la condanna del boicottaggio della fiera del 
libro di torino, l'abolizione della falce e martello dal simbolo del 
partito, decisa dal segretario in perfetta solitudine).
Eppure la domanda politica è forte, come dimostrato dalla grande 
manifestazione del 20 ottobre a Roma, e che rifondazione non è più in grado 
di rappresentare.
Dimettiti Bertinotti, lascia il posto a gente nuova, favorisci il ricambio 
generazionale, non sei contrario all'innalzamento dell'età pensionabile? E 
se può andare in pensione un tranviere, perchè un parlamentare non ci va 
mai?
In qualsiasi paese al mondo chi perde va a casa, in Italia no, neppure nei 
partiti di sinistra, Rifondazione compresa. Anche tu ora magerai pane e 
cicoria, come Rutelli, per i prossimi cinque anni, e alle elezioni politiche 
del 2013 sarai lì a rinfacciarci di aver sofferto ancora per il nostro bene, 
continuando a guidare disperatamente e coraggiosamente l'opposizione di 
sinistra, e ti candiderai di nuovo, perchè avrai perso ancor più il senso 
della realtà.
In qualsiasi paese al mondo per ogni legislatura che si succede, si 
rinnovano i gruppi dirigenti dei partiti in Italia no, il teatrino continua 
sempre con gli stessi attori, instancabili, inamovibili, non c'è più nessuna 
differenza tra stare al governo o all'opposizione, tanto la poltrona è 
sempre assicurata, almeno ai leader.
Dopo aver fallito clamorosamente il progetto politico che aveva portato il 
partito a partecipare allo scorso governo, invece che ritirarti, invece di 
ammettere errori politici e strategici, che fai? Continui a cavalcare 
pervicacemente la scena, e ti candidi nientemeno alla guida della coalizione 
della Cosa Rossa, dell'Arcobaleno (ma non potevate chiamarlo con un nome 
normale?)
Credo che la Casta nel nostro paese sia trasversale, e che contagi tutti gli 
schieramenti politici, nessuno escluso, e tu ne sia uno dei più fulgidi 
esempi.
I politici di destra almeno considerano il potere uno strumento per farsi i 
loro comodi (Berlusconi docet), i burocrati di sinistra, e forse è ancora 
peggio, lo considerano il loro unico fine. Del resto, dopo aver guadagnato 
il pane con la politica tutta la vita, se smettessero, cosa potrebbero mai 
fare?
Dario Rossi
iscritto rc
-- 
Io utilizzo la versione gratuita di SPAMfighter per utenti privati. Sino ad ora
 ha rimosso 5341 mail spam. 
 Gli utenti paganti non hanno questo messaggio nelle loro email .
 Prova gratuitamente SPAMfighter qui:
http://www.spamfighter.com/lit