Autore: pilar Data: To: cristina.torelli, mangrovia, poxchoo CC: franca.farina, forumroma Oggetto: [RSF] I: Inaugurazione "Una finestra sul cinema latinoamericano"
all'IILA
omaggio fra gli altri a garcia marquez sceneggiatore (miam!)paci,pilar
L’Istituto Italo-Latino Americano è lieto
di invitare la S.V
all’inaugurazione di
“Una finestra sul cinema
latinoamericano”
Lunedì 11 febbraio 2008, ore 18:30
Galleria IILA, Vicolo dei Catinari n. 3 – 00186
Roma
Interventi di: Patricia Rivadeneira, Segretario
Culturale IILA
Rodrigo Díaz, Direttore del Festival del Cinema
Latino Americano di Trieste
Dall’11 al 20 febbraio 2008 la Galleria
dell’IILA si trasformerà in una sala cinematografica, secondo
il seguente programma:
Una finestra sul cinema
latinoamericano:
Lunedì 11, ore 18:30:
Presentazione della
rassegna. Interventi di Patricia Rivadeneira, Segretario Culturale IILA, e
Rodrigo Díaz, Direttore del Festival Latino Americano di
Trieste.
OMAGGIO A GABRIEL GARCÍA
MÁRQUEZ.
Lunedì 11, ore
19:00:Proiezione del
documentario “Buscando a Gabo” di Luis
Fernando Bottía (50’, 2007), che mostra l’aspetto
più intimo dello scrittore attraverso le testimonianze dei suoi
familiari, amici, giornalisti e scrittori.
Martedì 12 e
mercoledì 13: In
collaborazione con il Festival del Cinema Latino Americano di
Trieste, presentazione di film sceneggiati da Gabriel
García Márquez e di cortometraggi del trittico
“Con el amor no se juega”, prodotti dal laboratorio di
sceneggiatura diretti dallo scrittore colombiano. Tutte le opere sono in
versione originale.
Martedì 12, ore
17:00:
“El espejo de dos lunas” di
Carlos García Agraz (30’, 1991). Separati da un secolo, una
donna moderna e un militare si innamorano attraverso uno
specchio
“Contigo en la distancia” di
José Luis García Agraz (27’, 1991). Molti anni dopo
l’invio di una lettera a una giovane donna da parte di un ragazzo,
questa finalmente giunge a destinazione.
“Ladrón de
sábado” di Tomás Gutiérrez Alea
(25’, 1991). La protagonista vede cambiare radicalmente la
propria vita quando un ladro, di notte, verrà a rubarle il
cuore.
Martedì
12, ore 19:00:
“Mi querido Tom
Mix” di Carlos García Agraz (90’, 1991). Negli anni
Trenta, un paesino messicano organizza la difesa da un gruppo di
assalitori fuorilegge.
Mercoledì 13, ore
17:00: “Edipo
Alcalde” di Jorge Ali Triana (100’, 1996). Nella sceneggiatura
di Gabriel García Márquez, l’Edipo classico viene
calato in un contesto contemporaneo.
Mercoledì 13, ore
19:00: “El gallo de
oro” di Roberto Gavaldón (108’, 1964). Il film è
ispirato al racconto omonimo di Juan Rulfo ed è co-sceneggiato da
Carlos Fuentes.
VENEZUELA
Tutti i film sono in versione
originale
Giovedì 14, ore
17:00: “Maroa”
di Solveig Hoogesteijn (102’, 2005). Il film, presentato
dall’Ambasciatore del Venezuela, S.E. Rafael Lacava Evangelista,
è la storia di una bambina dei quartieri malfamati di Caracas che,
attraverso la musica, intraprende una vita migliore.
Giovedì 14, ore
19:00: “El pez que
fuma” di Román Chalbaud (120’, 1977). Girato nel 1977,
l’”epoca d’oro” del cinema venezuelano, è
una storia sul potere rappresentato dal proprietario di una casa
chiusa.
Venerdì 15, ore
17:00: “Manuela
Sáenz” di Diego Rísquez (97’, 2000). La
leggendaria storia d’amore tra Simón Bolívar e Manuela
Sáenz, divenuta figura mitologica di donna
latinoamericana.
Venerdì 15,
ore 19:00:
“Florentino y el
diablo” di Michael New (90’, 1995). Una favola che affronta
l’eterna lotta fra il bene e il male, la vita e la
morte.
Sabato 16, ore
17:00:“Una casa con
vista al mar” di Alberto Arvelo (93’, 2001). Ai piedi delle
Ande, i sogni di padre e figlio vengono distrutti da un disperato atto di
violenza.
Sabato 16, ore
19:00:“Salto al
Atlántico” di María Eugenia Esparragoza (30’,
1990). Il film, presentato dalla regista, narra la prima esperienza di
contatto tra africani e discendenti africani del continente
latinoamericano.
Lunedì
18, ore
17:00:
“Tocar y luchar” di Alberto
Arvelo (72’, 2007), documentario sul Sistema de Orquestas
Juveniles e Infantiles de Venezuela, una rete di 220 Orchestre
Giovanili e 180 Orchestre Infantili, creata nel 1975 dall’illustre
Maestro José Antonio Abreu.
“Anselmo, la trampa de la
uña” di John Petruzzelli (42’, 2006). Documentario
sulla vita e la musica di Anselmo López, meglio conosciuto come il
Re della Bandola.
CUBA
Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in
italiano
Lunedì 18, ore 19:00:
“El Benny”
diJorge
Luis Sánchez (2006). Un film ispirato alla vita del
musicista cubano Benny Moré, dagli esordi fino al declino.
Martedì 19, ore
17:00:“Hello
Hemingway” di Fernando Pérez. Larita, vicina di casa di
Ernest Hemingway, stabilisce un parallelo tra la sua vita e quella
dell’autore de “Il vecchio e il mare”.
Martedì 19, ore
19:00: “Tres Veces dos” di Pavel Girou, Lester
Hamlet ed Esteban Insausti. Tre racconti, tre sguardi, tre stili
sorprendenti del giovane cinema cubano.
GUATEMALA
Tutti i film sono in versione originale
Mercoledì 20, ore
17:00: “Las estrellas de la
línea” di Chema Rodríguez (90’, 2005).
Documentario sui racconti di vita delle giocatrici della squadra di calcio
femminile de La Línea.
Mercoledì 20,
ore 19:00: “Donde acaban los caminos” di
Carlos García Agraz (82’, 2003) L’esperienza di un
medico affermato che decide di trasferirsi in un villaggio indigeno sulle
rive del lago Atitlan.
In collaborazione con
l’Ambasciata di: Colombia, Cuba, Guatemala, Venezuela, e con il
Festival del Cinema Latino Americano di Trieste.