Le email agli arresti domiciliari
Alessandra Lonardo Mastella ha dichiarato di aver ricevuto centinaia di email. Ci chiediamo se leggerle durante gli arresti domiciliari sia legale.
[ZEUS News -
www.zeusnews.it <
http://www.zeusnews.it/> - 30-01-2008]
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http://www.alessandralonardo.it/>
Alessandra Lonardo Mastella (dal blog alessandralonardo.it)
Quando si è stati colpiti da una misura cautelativa restrittiva della libertà personale, come gli arresti domiciliari, non si possono ricevere persone diverse dagli avvocati e dai familiari, non si possono ricevere telefonate e non si dovrebbero poter inviare e ricevere email.
Sembrerebbe che la legge non sia proprio uguale per tutti, o non applicata troppo rigidamente. Infatti la signora Sandra Lonardo Mastella, moglie dell'ex ministro della Giustizia e presidente del Consiglio Regionale della Campania, ha dichiarato ai giornalisti in una conferenza stampa, fuori dalla sua villa a Ceppaloni, dopo che gli arresti domiciliari erano stati revocati: "Ho ricevuto centinaia di lettere e di email di solidarietà".
Le email di cui parla la signora Mastella sono state lette da lei stessa o da qualche familiare che le ha ricevute per lei? Nel primo caso la signora Mastella avrebbe compiuto un reato, che potrebbe portare a una sua incriminazione e alla conferma degli arresti domiciliari revocati o addirittura al trasferimento in prigione.
Nel caso di cose lette e riferite da familiari non è così, anche se ci si può domandarese è lecito che un familiare acceda alla casella di posta elettronica di un arrestato e se non sia un qualche reato anche questo.