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*Pasolini: gli occhi [ /Dino Pedriali
/] 28 gennaio **2008
**** **Perciò io vorrei soltanto vivere*
*pur essendo poeta
**perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.
**Vorrei esprimermi con gli esempi.*
*Gettare il mio corpo nella lotta/./*
*Pier Paolo Pasolini* **
**
**
**
*passioni, suggestioni, maledizioni... ** *
*
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
**
*collaborano:*
* ... aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,
maurizio della nave, **nadia davini, nicola cuciniello, ninuccio
aiulla, peppe de angelis, raffaella,
renzia d'incà, **rosa, tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria
giglioli ... **
*
**
**
****Email spedite: n. 1 0 0 5
Mentre la bocca può parlare e può tacere
il corpo intero
non sta zitto un solo momento
Ogni gesto e movimento
"dice" qualcosa:
il modo in cui si cammina,
si sta seduti
o si beve un caffè ...
Giovanni Zagni
da Il giudizio universale
**
***L'abitudine è pericolosa.
Per esempio bisogna essere prudenti con la prudenza,
la prudenza divenuta abitudinaria
è pericolosa
[Bertolt Brecht]
*****
*in questo numero
la crisi di governo
e gli orizzonti difficili che si aprono,
un intervento su "Gettare"
su cosa è
su cosa potrebbe essere,
una proposta interessante
per la Chiesa
un grido d'allarme che continua
sui nostri corpi
sempre più atrofizzati dalla tecnologia
una nuova proposta
"perché non parliamo di cibo?"
poesie, note, schegge
scrivete, giocate, maledite....
Questo è un paese che
-non
molti decenni fa-
ha assaggiato il fascismo.
E gli è piaciuto
[antonio moresco]***
****
**
**
*Perché non regaliamo al nostro caro,
si fa per dire, Cavaliere
una dolce, penetrante, imprevedibile sconfitta?***
****
****
*
1.
Quale differenza tra le urla, gli insulti e gli sputi in faccia,
nonchè una bottiglia di vino
in pieno Senato della Repubblica
e la serietà,
la coerenza,
il disinteresse del potere per il potere
di Prodi.
*
*2.*
*Questa è la destra nostrana,*
* del bivacco di manipoli,*
*alla marcia berlusconiana su roma.
Orgoglio fascista.
** Questi sono quelli nelle cui mani starebbe di nuovo *
*per cadere il Paese.*
*
*
* *
*
3.
Ora sarebbe giusto fare un governo
per una riforma elettorale
per votare poi a giugno.
Sarà molto difficile.
*
*4.*
*La campagna elettorale*
*è comunque già cominciata.*
*Chi è stato deluso da questo governo*
*non può non riconoscere che Prodi non poteva*
*fare molto di più.*
*Il programma condiviso*
*non poteva bastare*
*con culture politiche e interessi così distanti*
*e con una maggioranza così risicata al senato*
*
5.
Fare di tutto per impedire il ritorno di Berlusconi
con la sua schiera orribile di sottocultura fascista e maschilista,
di disprezzo della bellezza, della onestà, della coerenza,
del parlamento, della costituzione, della democrazia.
*
*6.
Occorre superare le personali frustrazioni,*
*distinguere Veltroni da Berlusconi,*
*Rosy Bindi dalla Brambilla ,*
*Bersani da Tremonti,*
*Rutelli da Fini,*
*Bertinotti da Casini*
*sapere che oggi nel paese*
*ci può essere una maggioranza democratica-moderata e di sinistra,*
*ma che la sinistra da sola è una netta minoranza,*
*ma che anche il Partito Democratico da solo sarebbe destinato ad una
sicura sconfitta.*
*
7.
Ci vuole di parlare chiaro, alto e diretto,
una cultura di governo e insieme di movimento,
analisi di dove va il mondo e l'italia e programmi,
idee e valori
e un'unità frutto di una dialettica,
ma senza personalismi di potere
come quella di mastella e di dini
*
*8.
Avere questa destra al potere *
*non è soltanto un problema politico*
*è*
*almeno per me*
*un problema degli occhi e dell'udito.*
*Le loro facce,
la loro arroganza,
le loro frasi fatte,
l'assoluta mancanza di autocrità,
di ascolto,
di apertura verso il mondo.*
*Hanno la responsabilità storica*
*di alimentare quel fondo irrazionale *
*che vive in ognuno di noi*
*fatto di furbizia, di egoismo, di arroganza,
di prepotenza, di sopraffazione, di qualunquismo.*
*
9.
Se vincono....
Ma possono perdere
se nascerà rapidamente un nuovo slancio.
Non dipende da noi soprattutto,
dipende anche da noi
gia nni
*
****
*/questo intervento è stato scritto naturalmente prima della crisi di
governo/
Napoli:
l'alternativa che non c'è
*
*
*
*di Bassolino, Rosa Russo Iervolino ma anche di "Alfonso Pecoraro
Scanio", l'alternativa (a mio modesto giudizio) è ovunque.*
*E non tiriamo sempre fuori il solito Cavaliere che come il prezzemolo
volete metterlo ovunque.
Lui almeno in questa occasione avrebbe saputo decidere e una bella
ripulita sono certo che l'avrebbe data.
/
/*
*In altri per molto meno si danno le dimissioni, per fatti meno gravi
vengono cacciati.*
*Se penso alla faccia di Bassolino, ma non da ora, da sempre mi si
chiude lo stomaco.*
*Per cortesia ditemi negli ultimi 15 anni, due cose buone che ha fatto
Bassolino
e che altri non avrebbero potuto fare.*
*Mi meraviglio di persone come Bersani, Ferrero e qualche altro di buona
volontà possa sopportare che la loro squadra sia formata anche da certi
personaggi.*
*Se penso al danno morale che ci stanno procurando quei tre
e ai soldi che ci costano, gli sputo in faccia.*
*Io spero che le parole di Rizzo siano accolte e vadano a vedere di chi
sono amici tutti coloro e sono tanti,
che hanno lucrato sull'ecoballe di Bassolino, la pattumiera della
Iervolino e i termovalorizzatori di Pecoraro che non ci sono.
Guadagni spaventosi alle spalle di tutti noi e mica è finita, quel
bonaccione di Prodi non è certo il personaggio in grado di risolvere il
marciume.*
* Ma lo sanno questi signori che il termovalorizzatore di Acerra, in
mano ad altri signori già poteva essere funzionante
e che invece in mano a questi "individui" non va avanti perchè non sanno
programmare i controlli e i lavori rimangono incompiuti.*
*Ora auguriamoci che l'esperienza napoletana insegni ad altri
amministratori di città come Roma, Palermo, Catania
ma anche Firenze, Genova, Torino e altre minori, che se non
provvederanno per tempo con i termovalorizzatori, faranno la stessa fine.*
*Comunque l'insolvenza e non solo del sudiciume di questo governo,
condurrà questo paese a una svolta pericolosa ma necessaria. *
*Io come milioni di altri italiani, non vediamo l'ora di tornare alle urne.
Vogliamo un governo forte che sappia decidere;
meno pietoso, meno litigioso e con meno partiti.
Sarà una svolta forse pericolosa ma necessaria.*
*
Franco Dinucci*
**
*
Navigo tra onde senza confini
E di Mastella ?
Del Papa ?
Di questa accozzaglia che è il P.D. ?
Della sinistra senza identità e un leader che sia un leader ?
Ci sarebbe voluto Magri ?
Del Manifesto che non mi convince ma lo compro per affetto ?*
*
Navigo tra onde*
*senza confini*
*Smarrirsi tra*
*cioccolato fondente*
* torta di neccio*
* gelati alla frutta*
* spaghetti al sugo*
*Forse è una fuga*
*o demenza senile*
*precoce*
* Ma vado avanti*
*o ritorno indietro ?
[pietro pieruccini]
*
*Per la Chiesa Cattolica:
una proposta geniale
caro gianni, *
*ho una proposta geniale da fare, a chi potri mandarla?*
*/Visto e considerato che Chiesa Cattolica vuol dire Chiesa Universale,
è giustissimo che la sede dei gradi gerarchici più alti del clero
si accosti a popoli di fedeli di diverse parti del mondo;/*
*/a tale scopo, il Vaticano dovrebbe trasferirsi ogni 6 anni da un
paese all' altro
e ogni 12 anni, da un continente all' altro./*
* *
* bona*
**
**
*Ho pensato a questo Gettare...
faccio delle ipotesi...
per discuterne, chi vuole ...
sono ancora io, sono Gioia.
Ho capito che allora non sono sola, presa nel vortice della quotidianità.
Di questi tempi, in cui la tecnologia è padrona della nostra voce e dei
nostri sguardi,
non sono sola a sentirmi sola.
Parliamo tramite computer, tramite sms...
anche il telefono sta scomparendo,
il telefono...era rimasto un mezzo almeno per sentire la voce dell'altro,
ora si fa prima con un messaggino a comunicare...abbreviando le parole,
persino.
Diventeremo senza orecchi....ecco perché non "sentiamo" più la voce
dell'altro, del nostro vicino, di chi ci chiama.
Ci spunteranno dita lunghissime e occhi enormi per digitare più
velocemente sulla tastiera di un qualsiasi nuovo mezzo tecnologico,
non avremo più bisogno di sentire ma solo di vedere.
Dobbiamo sederci intorno a un tavolo,
dobbiamo ancora parlare,
discutere, guardarci negli occhi...re-imparare a trovare il tempo.
Prima che ci si atrofizzino le corde vocali,
prima che il nostro cervello impari a ritenere normale la solitudine
e il parlare tramite tastiera da dietro un vetro.
Gioia**
*
*Alle domande di Gianni sul chi siamo oggi...
e cosa fare per non essere quello che il sistema ci vuol fare essere...
provo a rispondere con questo mio scritto.*
*
*
*Credo che il motore dell'evoluzione non sia solo la casualità .
E' soprattutto l'uomo che da origine alle mutazioni fisiche, sociali,
ambientali, culturali, attraverso le scelte che compie.*
*La vita dell'uomo può essere dominata dall'avidità e quindi tutta la
nostra energia vitale viene incanalata verso l'oggetto del nostro desiderio
ed una volta ottenuto continueremo a volere altro... e per averlo
utilizzeremo tutti i mezzi a disposizione.
Questa avidità, è la logica fondante di chi detiene il potere economico
nel sistema capitalistico occidentale in cui viviamo.
Il "Sistema" si serve di tutti i suoi strumenti economici, politici,
culturali, non solo in termini vessatori
ma anche e soprattutto per carpire il consenso delle "masse popolari" al
fine di ottenere sempre di più...*
* Quindi ritengo che se la vita si fonda sulla centralità dell'avere,
continuerà comunque ad essere estremamente insoddisfacente...
non riuscirà mai a darci serenità e soddisfazione perché la vita viene
dominata dall'avidità.*
*
*
* Ma noi chi siamo?
Sono pochi quelli che si interrogano in questi termini, una minoranza,
ma questa minoranza sa anche che la vita non è una comoda sistemazione
nei solchi preordinati dell'essere.
Questa minoranza, che trovo in molte persone che scrivono, su "gettare",
o magari lo leggono solamente,
non mettono al centro il "valore" dell'avere ma il valore dell'essere.*
*Quindi credo che noi siamo (parlo della minoranza) Persone che sanno
che nella vita occorre "Gettarsi nella Lotta"
non solo per se stessi, non per l'avere, ma per un processo di crescita
emotiva, intellettuale, etica...
finalizzata a produrre iniziative (partecipare) per raggiungere
obiettivi in grado di cambiare il sistema in cui viviamo che invece è
fondato sull'avidità dell'avere.*
*
*
*Ma allora che cosa fare
per non essere quello che il sistema ci vuole fare essere?*
* A mio parere significa fare crescere con la nostra autodeterminazione ,
un percorso alternativo che sia certamente fondato sui valori "storici"
della giustizia sociale, del lavoro, della pace, della solidarietà...
ma anche sul nuovo sentire e valorizzare il desiderio di felicità che
passa attraverso i rapporti interpersonali, come dice Gianni:
la Comunità, la bellezza, la parola, il movimento, la fisicità, la
bellezza, ecc... *
*Credo che questo percorso , molto spesso sia denso di pericoli.
I pericoli peggiori che dobbiamo evitare stanno nella mistificazione,
nell'ipocrisia, nella falsità, nell'indifferenza.
Il rischio di parlare bene e "razzolare" male è sempre presente
e nella mia esperienza di vita ho conosciuto molte persone che volevano
cambiare il sistema
ma invece è il sistema che ha cambiato loro.*
*Secondo una corrente di pensiero della filosofia buddista,
ogni stato mentale che distrugge la calma di mente e produce dolore
mentale che affligge, che sconvolge, che tormenta la mente è generata
dai desideri e dalle illusioni... dall'attaccamento alle persone, alle
esperienze piacevoli, all'orgoglio egocentrico, cioè all'illusione del SE.
Per cui occorre applicarsi per raggiungere il "Nirvana" cioè la
liberazione ed il distacco da ogni illusione.*
* Io sono invece d'accordo con un'altra corrente di pensiero sempre
della filosofia buddista.
Quella che sostiene che i nostri desideri possono essere illuminazioni
da realizzare per il bene dell'Umanità.
Ma Allora dobbiamo sapere che i sentieri che dobbiamo percorrere sono
"stretti" , difficoltosi
si basano sulle nostre azioni da condurre con generosità ed amore
dando senza pretendere molto in cambio;
sulla concentrazione e la ricerca per capire la natura della realtà che
viviamo;
sulla pazienza sopportando anche i danni che ci vengono inflitti da altri;
sull'etica e la coerenza con il nostro sentire;
con la saggezza nel cercare di capire il giusto dall'ingiusto.*
*Credo comunque che la ricerca della felicità è sempre un punto di
partenza...
un nuovo inizio perché non è mai permanente ed immutabile,
quindi diventa già importante raggiungere l'armonia ed il benessere. *
*
Umberto Franchi*
*d i a l o g h i
**Perché non parliamo di cibo?
Caro Gianni,
a me interessa moltissimo che "gettare il mio corpo nella lotta" prosegua il suo cammino;
a proposito, riguardo allo spunto sulla fisicità, mi viene in mente:
perché non parliamo di cibo?
Sarà che per la cucina mi è nata una vera passione;
sarà che da sempre lotto con i modelli
che vorrebbero noi donne filiformi e ritrose di fronte al gusto, ai sapori e alle consistenze,
pronte a sacrificarci in nome di una magrezza decisa ben lontano dalle nostre vite;
sarà che spesso in questa lotta soccombo
e mi metto a dieta ma non ne posso più;
e sarà anche che ho scoperto gli aspetti curativi del cibo,
dal potere consolatorio di un polpettone saporito
a quello erotizzante dei tartufi di cioccolata fatti in casa,
fino all'energia di uno spezzatino al vino e ben pepato.
Pensare, scegliere con cura gli ingredienti,
combinarli con tutto il tempo che serve:
cucinare mi rilassa,
mi svuota la mente e mi fa sentire un po' strega, un po' fata,
che prepara pozioni per curare l'anima di chi viene a cena.
Un atto d'amore, insomma, per gli ospiti di diversi umori.
Fammi sapere, se la discussione parte
mi piacerebbe anche spedire le ricette "curative" che mi sono scritta.
[Valeria Giglioli]
*
****
*
* *p o e s i e i n v i a t e
*
*_UNA MUSICA INFINITA: _di Umberto Franchi*
Nel firmamento, una musica infinita,
l'aria è fluida di violini e dolcissimi canti,
ai piedi della notte densa del tuo profumo
scorre la sorgente che emana la tua bellezza,
mentre accarezzo il tuo splendido corpo
le stelle mi parlano d'amore,
l'alba che sta rinascendo, cancella
dai tuoi occhi, ogni velo di tristezza
la tua stupenda bocca e tutti i pori della pelle
spruzzano felicità
un raggio del tuo sole irradia i nostri corpi
avvolti da un divino amplesso,
in questa primavera fiorisce il tuo sorriso
sei vera, ed il mio sogno si tinge di verde
Sei nei miei pensieri...
***
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* **
**cinemalibrimusicaspettacolipersonaggioggettiecceteraeccet**
*
*1.
Cous Cous
di
Abdel Kechiche
E' un narratore nato,
capace di far vivere tanti personaggi significativi,
di dare ai dialoghi e alla recitazione la naturalezza del cinema verità,
di mescolare tragedia e commedia
cogliendo la difficile integrazione degli immigrati arabi,
la loro cultura maschilista ecc, ecc
e quella paternalistica dei francesi.
*
*2.
Lussuria
di Ang Lee
C'è chi ne parla male
forse perché si ferma al melodramma erotico
e alla forza estetica,
mentre mi pare che il rapporto passionale
tra lui sadico, traditore della patria
e lei giovanissima e seducente
vada ben oltre la fotografia.
*
*3.
Prima esecuzione
di
D**omenico Starnone*.
*Ci sono due romanzi:
quello che Starnone scrive e vuole scrivere
e per cui si interroga
quello della vita dello scrittore
e quello che risulterà come sintesi
di questi due momenti.
Starnone è un narratore,
e anche un intellettuale
che si interroga sul romanzo
ed anche uno scrittore
che si interroga su tutto (scrittura e senso).
Un romanzo che può essere letto
con la penna in mano,
ma anche lasciandosi andare al flusso *
*
*
*
Non studio per capire
studio per tenermi compagnia
Domenico Starnone
da "/Prima esecuzione/"
*
/*
*/
*nel prossimo
riflessioni sulla spudoratezza e la sessuomania,
un'impressione sulla posta elettronica oggi,
**un intervento di andrea appetito,*
*note su American Gangster, Vannino Chiti, le Giornate della Memoria,
poesie, aforismi, boutade
veltroni e la sinistra,
e le vostre suggestioni, maledizioni...
*
*
*
*
*
* *
* *
*/ /**Invio **/Queste email le ho inviate anche a chi conosco poco o
pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/ è entrato nella (mia) posta
ettronica.
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia, e scusatemi, sapere: gianniq@???
<mailto:gianniq@protocol.it> /*
*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*
*/ Chi vuole
essere inserito
/****//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//*
*//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**scriva........**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//*
