Caruso (Prc): "Adesso Mastella mi dia la sua solidarietà"
2008-01-25
"Ora mi aspetto la solidarieta' di Mastella". Ad affermalo e' il parlamentare del Prc
Francesco Caruso, che spiega: "Ieri il Pm di Cosenza ha chiesto per me e altri compagni 6 anni di
carcere e 3 di liberta' vigilata per il reato di cospirazione politica. Un teorema giudiziario sui
fatti del g8 Genova che non si capisce nemmeno lontanamente il perche' si stia svolgendo a Cosenza,
se non per la presenza in quella procura di un farneticante pubblico ministero che, unico al mondo,
ha scoperto che dietro il controvertice di Genova non c'era un movimento contro la globalizzazione,
ma una trama cospirativa ordita da 13 meridionali, compreso il pur sempre veneto Casarini,
finalizzata a turbare l'esecuzione delle funzioni del governo italiano". "Attendo ora -aggiunge
Caruso- la solidarieta' di Clemente Mastella, lui che non solo ha turbato le funzioni del governo ma
l'ha fatto direttamente cadere, lui che grida allo scandalo se inquisiscono i suoi amici e parenti,
non puo' tacere dinanzi a questo teorema giudiziario, dinanzi ai deliri di questo pubblico
ministero, all'attacco politico che si cela dietro questo tentativo osceno e vergognoso di far
passare il movimento noglobal come una banda di cospiratori. Il suo silenzio dimostrerebbe
l'ipocrisia di chi vuole semplicemente l'impunita' e il garantismo per se', i suoi amici e i suoi
familiari. Se vogliamo affrontare seriamente il rapporto tra politica e magistratura, per prima cosa
vanno abrogati i reati associativi e di opinione promulgati nel 1931 dal regime fascista per colpire
gli oppositori politici ed ancor oggi in vigore, perche' nessun magistrato, per quanto psicolabile,
puo' pensare di sbattere in galera una persona solo per le sue idee", conclude Caruso. (Adnkronos)