E ti pare che in Italia si riesca almeno per una volta a fare qualcosa per bene..
Io studio, università, e da settembre sono a parigi grazie all'Erasmus.
E' vero che hanno il vantaggio di avere una città un po' più pianeggiante rispetto a Roma, ma qui le biciclette pubbliche -i velib- ci sono e funzionano pure benissimo. Con centinaia di punti di distribuzione per la città, a volte è difficile trovare una bicicletta disponibile: tutte già prese!
E il prezzo è accessibilissimo, 29 annuali per prenderla ogni volta che si vuole. Inoltre si vede in continuazione la costruzione di nuove aree di distribuzione in giro per la città per aumentare il numero di biciclette disponibili.
Per cui mi vien da dire che il problema sia ben altro che quello della redistribuzione del piano di traffico o commerciale urbano... Se i posti riescono a trovarli a Parigi, che boulevard a parte ha stradine ben più strette di Roma, forse il problema non è questo, ma la solita vecchia voglia di non cambiar le cose da parte dei vari politici di turno.
Perchè siam così ottusi???
...è che viene un po' di tristezza a vedere che altrove le cose per cui si lotta funzionano. O, meglio, felicità perchè comunque -seppur in un altro posto- si sono realizzate, sconforto a vedere che da noi le cose non accennano a cambiare nonostante gli sforzi...
comunque, continuiamo a provarci!!!
ilaria
Ciclonauti <info@???> ha scritto:
Questo è il problema!
E' di oggi la notizia che l'avvio del tanto sospirato
servizio di bike-sharing romano è rimandato a data da
destinarsi.
La partenza era prevista in via sperimentale per il 15
gennaio 2008. Potete leggere la notizia sul numero odierno
di Metro, come riporta il blog Romapedala
(
http://www.romapedala.splinder.com/post/15465127/La+solita+buffonata).
Il Telegiornale Regionale di oggi, però, si guarda bene
dal divulgare la notizia. E ci distrae invece con notizie
falsamente rassicuranti sull'impegno dell'Amministrazione
romana per risolvere il problema del traffico
automobilistico e il derivante inquinamento.
Come se un - 22% di automobili in circolazione durante il
primo pomeriggio di targhe alterne fosse una notizia
entusiasmante.
Come se 3.500 automobilisti multati per aver girato con la
targa sbagliata fossero un buon risultato (ma quanti saranno
quelli sfuggiti ai controlli "capillari"?).
Vogliamo ricordare a tutti che la Ciclofficina Centrale
(gestita dall'Associazione Ciclonauti) ha già iniziato a
suo modo con il bike-sharing e dispone attualmente di 17
biciclette per il prestito gratuito a chi ne faccia
richiesta.
D'altronde, anche nelle altre Ciclofficine romane i
cittadini possono da sempre trovare biciclette, anche in
prestito.
La Ciclofficina Centrale offre il suo piccolo servizio di
bike-sharing, in attesa che il Comune di Roma si decida a
passare all'azione.
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