Author: pilar Date: To: forumroma Subject: [RSF] I: Fw: Esperienza di Volontario in Africa di Maurizio Santoni
dal 24/11 al 5/12 Volete aiutare i fratelli Africani
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From: Maurizio Santoni
Sent: Thursday, January 03, 2008 11:13 AM
Subject: Esperienza di Volontario in Africa di Maurizio Santoni dal 24/11 al 5/12 Volete aiutare i fratelli Africani
Esperienza Africana di Maurizio Santoni in Burkina Faso come Volontario dal 24 novembre al 5 dicembre nel Centro Oasis di Enzo Missoni Onlus:
Voglio condividere e coinvolgere tutte le persone che vorranno aiutare i nostri fratelli africani, soprattutto bambini sfortunati rispetto a noi, che siamo nati in europa.
Nel Centro si svolgono diverse attività rivolte esclusivamente ai Bambini Poveri, Poliomielitici, Vedove e emergenze che si verificano e si possono aiutare; ad esempio nei mesi delle pioggie agosto e settembre scorso, si è verificato un alluvione che ha provocato lo scioglimento delle case fatte con mattoni di fango e il miglio l’unico prodotto di questa regione non è germogliato normalmente, pertanto, a gennaio ci sarà carestia per carenza di miglio che dovrà essere acquistato al mercato nero, al valore quattro volte superiore della media.
Le attività rivolte alle ragazze poliomielitici sono di insegnare un mestiere di sarte, cucire e tagliare;
le vedove per tradizione vengono acquisite dal fratello del deceduto che avendo altre mogli che ha scelto, questa donna comincia ad inventare che è una strega che si mangia l’anima dei bambini, porta iella e viene scacciata dal villaggio; fuori dal villaggio, la morte è certa, così Enzo Missoni le ha raccolte sono 5, le ha dato casette in cemento, il miglio da mangiare, ora chiedono anche il tabacco, collaborano nel centro recupero bambini malnutriti.
Nel CREN centro recupero malnutriti, ci sono bambini che hanno bisogno di recuperare la salute, sono con la mamma o la nonna, ospitati e curati, educate le mamme all’igiene, e dopo aver recuperata la salute. Dimessi (normalmente adottiamo questi bambini) hanno gli occhi tristi e fanno molta tenerezza; io i primi 2 giorni mi sono dovuto conquistare la fiducia, perché sono intimoriti ed hanno pura dei bianchi, con bon bon e palloncini colorati, dopo li portavo in giro nel centro con altri bambini della scuola, per l’emozione mi facevano la pipì addosso.
Ci sono 2 sale operatorie per Pediatra, Ortopedico e Oculistico, in Burkina Faso per essere operati, si deve pagare i professori, anestesiste, portare garze, attrezzature necessarie all’intervento, che si possono permettere, soltanto i benestanti, il Centro Oasis di Enzo Missoni., paga il professore che opera ha infermieri che sono stipendiati e fanno anche ambulatorio che assistenza ai Poveri gratuitamente.
Ci sono tanti progetti che si possono finanziare, dall’asino con l’aratro per le cooperative di giovani, per seminare il miglio, che lì viene zappato il terreno, con una zappetta corta, con uno spreco di energie e soprattutto la produzione è limitata; le carrozzelle ai poliomielitici, le casette con la base in cemento, per farle durare almeno 15/20 anni; il pozzo artesiano per estrarre acqua potabile che si trova al almeno 70/100 di profondità, (attualmente hanno i pozzi a 20 metri di profondità con acqua non potabile, ed il rischio che avviene spesso che ci cadano dentro bambini e animali, perché a livello di terra, senza alcuna segnalazione o protezione.
Quello che Noi fortunati possiamo fare è soprattutto fare un’adozione a distanza, al costo di 200 euro all’anno, (detraibile dalle tasse), dando il miglio da mangiare al bambino, alla sua famiglia, mensilmente, la scuola elementare e l’assistenza sanitaria, se non vanno a scuola, gli tolgono il tesserino che da diritto alla razione mensile, nonostante debbono percorrere anche 18 km nella savana, ho assistito al direttore della scuola che sgridava i bambini, perché si erano presentati con 5/10 minuti di ritardo e si debbono presentare con un pezzo di legna per attizzare il fuoco che cuocerà il pasto comune, dato che l’orario è dalle 8 alle 17.
Dopo alcuni giorni, ho avuto il mal d’africa che consiste nella mancanza di quelle persone meravigliose che sono povere veramente, il loro problema primario è mangiare e bere; ma sorridono e sono dignitosi, non chiedono, fin dal primo giorno, sono stato accolto dal saluto e sorriso, essendo stato un periodo breve, soltanto 10 giorni, ai saluti non sono riuscito a parlare dalla commozione, ho pianto, cosa per me difficilissima, non ho pianto, neanche quando è morto mio padre, investito da una macchina.
VI AUGURO BUON 2008, E VI INVITO AD AIUTARE ANCHE CON UN PICCOLO CONTRIBUTO 10 EURO; IL TOP SAREBBE L’ADOZIONE A DISTANZA CHE GARANTISCO L’AFFIDABILITA’; NE HO GIA’ FATTE 7, RINGRAZIO, QUNTO HANNO GIA’ PARTECIPATO ED INVITO CHI VUOLE A CONTATTARMI, SONO DISPONIBILE PER QUALSIASI INFORMAZIONE ED HO 750 FOTO + FILMINI DA VEDERE.
