Re: [Forumlucca] Incredibile servizio al TG2 sulla rivoluzio…

Caro Roberto
la questione della storia mi tocca per ovvi motivi visto che sono uno
storico (uso il maschile perché la parola "storica" al femminile mi
piace poco).
Per di più mi occupo della rappresentazione dell'islam in occidente
dunque mi sento decisamente coinvolta dalla questione del rapporto
tra storia, politica e attualità.
Uno storico non può fare a meno di essere condizionato dalla propria
visione del mondo e delle dinamiche economiche e di potere.
Uno storico deve avere anche una certa cognizione dell'immaginario
collettivo perché è sempre figlio del suo tempo.
Non ho seguito la trasmissione di rai2 ma, visti altri esempi, non
dubito che l'atteggiamento sia stato becero e propagandistico.
Soprattutto perché fuori contesto. Ovvero: non è scandaloso che rai2
metta in onda le opinioni di tale Melograni che ha diritto al suo
percorso di ricerca.
Il guaio è, quando si tratta di un personaggio poco noto, che non si
sa la sua appartenenza, il suo retroterra.
Il che fa sembrare ciò che viene raccontato come oggettività mentre è
esattamente il contrario perché la storia è anzitutto interpretazione.
Dunque ciò che è davvero scandalosa è che la rai ha spesso il vizio
di presentare una opinione senza presentare il personaggio che la
esprime.
Mentre molto dice di uno storico la sua biografia, il suo impegno o
non-impegno politico.
Ritornando a Melograni è un ex-pc, deluso dal socialismo sovietico
fuoriesce dal partito nel '56 in coincidenza con la rivolta ungherese.
Dopo anni di non appartenenza è approdato alla convenzione liberale
di Marco Taradash.
Inoltre ha al suo attivo diversi titoli di critica al comunismo e
altrettanti in cui mette in discussione l'analisi del modello di
sviluppo di pensatori come Rifkin.
Insomma cambia di molto mi pare, solo che il servizio pubblico
preferisce giocare sporco.

ILa


Il giorno 11/dic/07, alle ore 09:52, Roberto Nieri ha scritto:

> Melograni