Re: [Cm-crew] Sulla morte delle scelte etiche

una premessa...sono d'accordo con te ma faccio dei distinguo e credo che siano utili, magari sono 'giustificazioni' della situazione oppure possono aiutare a capire, cmq son contento sia uscita la questione, che ormai andava e va avanti da un po'

>Sono il solo che vede la balcanizzazione, intesa come >frammentazione
>astiosa e sterile, delle forme di attivismo come una urgenza da >arginare
>invece che da cavalcarla in ogni modo?

ecco per esempio qui, io non la farei cosi' tragica, cioe' non mi sembra che siamo di fronte a una balcanizzazione come la chiami tu ma ad una segmentazione forse eccessiva, da una parte c'e' la maggiore fruibilita' dei mezzi, la possibilita' di fare un blog non e' praticamente piu' preclusa a nessuno che voglia spendere un po' di tempo e che abbia un accesso a internet 'robusto' un po' di tempo e in adsl.

credo pero' che il 'problema' (??) sia soprattutto politico o meglio relazionale. se stiamo sull'esempio delle cm e del sito nazionale, questo si e' frammentato in mille rivoli locali. e' positivo?? negativo??? boh, ma sicuramente e' successo. insomma vedo nascere tanti siti-blog a sfondo ciclico, a milano ce ne sono diciamo tre, il nuovo sito che e' criticalmassmilano, un altro dal nome simile, e l'altro mio. ora mi sembra che sia eccessivo se poi contiamo anche i siti delle singole ciclofficine, il problema e che a me non e' passato x l'anticamera del cervello dire facciamo una cosa assieme...

>Ci sono liste cm invase dallo spam senza che _nessuno_ si preoccupi
>nemmeno di chiuderle, ci sono liste che hanno code di mail in
>moderazione che sono _vergognose_, c'e' il sito nazionale che giace
>inerte al contempo spuntano liste ''alternative'', forum che muoiono
>nell'arco di un mattino, blog locali, etc... TUTTI sui *peggiori* spazi
>commerciali.

>Tanto per mettere sale sulle ferite, non trovo un briciolo di coerenza
>tra andare ad una massa critica mensilmente ed usare >quotidianamente
>strumenti informatici in mano alle multinazionali!

boh forse, pero' qua il problema e' veramente ampio, cioe' a parte dove mettere il blog, noblogs??? ma poi i repository di immagini e video sono spesso siti commerciali, e sono anche piuttosto imbattibili, se mi sbaglio correggimi

>Evitate di dite che non ci sono alternative a blogspot oppure a >hotmail
>perche' suonerebbe una scusa pietosa e' che ve pesa er culo (alla
>romana) _esattamente_ come a chi non smette di usare le >automobili
>oppure usate certi spazi perche' sono trendy esattamente come chi si >fa
>il suv...
>a.

ma si le alternative esistono ma sono percorribili??
ti faccio un esempio, io ho 2 blog su noblogs, che poi va beh credevo diventassero anche una specie di esperienza collettiva, forse non sono stato tanto bravo a comunicarlo, ma x acqualiberamilano l'ho fatto, e sono rimasti a me, ma non e' questo il problema, mi son sempre chiesto, va beh non sempre :) ogni tanto se non fosse il caso di migrare su blog come dire piu' trafficati e quindi commerciali
splinder blogstronz e via discorrendo, non per altro ma per non chiudermi in una sorta di nicchia-catacomba, perche' scusa a volte mi sembra di essere in tale situazione, se avessi il mio sito su questi blog, tramite scambio di link e via discorrendo forse avrei piu' visibilita', e soprattutto andrei su un altro campo che non e' quello dei 'militanti'
quindi al di la dei miei blog non pensi che stare su splinder possa avere l'effetto di contaminazione???
e scusa se uso sto termine, insomma io continuo ad avere un po' questo dubbio dove finisce la contaminazione e dove inizia il recupero spettacolare