Giro in lista un comunicato stampa dei Nofly di Ciampino sulla loro
biciclettata di domenica scorsa
www.no-fly.info
ALLEGRO COMUNICATO STAMPA
QUARANTA INDOMITE BICICLETTE
Sfidando la fredda pioggia di dicembre e l'ottuso autoritarismo che
voleva incanalare la passeggiata nei rivoli della burocrazia di
palazzo, quaranta indomite bici ed un tandem hanno allegramente
occupato le strade di Ciampino.
Bambini scatenati guidavano il piccolo serpentone, dando filo da
torcere ai genitori che li seguivano e alla "pantera" che li
precedeva.
Sotto vere secchiate d'acqua, ad un mese di distanza dalla prima
passeggiata, ci si è avvicinati quanto più possibile all'aeroporto,
costeggiandolo per oltre 1 km. Tra fischietti, cori e campanelli molta
gente chiusa in casa si affacciava incredula dalle proprie finestre,
incuriosita anche dalla presenza di carabinieri, vigili urbani, digos
e chi più ne ha più ne metta.
E mettiamoci che anche Lotito, presidente della S.S.Lazio, rimasto
bloccato come molti nella sua lussuosa auto blu ha ricevuto una vera e
propria ovazione da parte dell'ala più radicale giallorossa
oltranzista dei partecipanti al tour.
Poi, per una piacevolissima incomprensione all'altezza di via Mura de'
Francesi, vigili e polizia proseguono verso la piazza mentre la massa
ciclo-impazzita svolta a sinistra per Via Palermo volendo attraversare
il quartiere più popolare di Ciampino nonché il suo unico polmone
verde, che confina proprio con la recinzione dello scalo.
"Dov'è un responsabile dei No Fly?", "Dovete tornare indietro!",
chiede ed ordina al vento un alto ufficiale preoccupato per la nostra
sicurezza. Non essendoci responsabili, si raggiunge tranquillamente il
parco, dove l'auto lampeggiante non può far altro che fermarsi a causa
di utili ostacoli architettonici.
Ci si ritroverà più avanti.
Nel parco ci sono solo biciclette che sfrecciano sul pavè bagnato con
bandiere e pettorine a qualificare gli scopi per cui sì tante impavide
biciclette si sono ritrovate assieme.
Continuando il giro dell'autonoma cittadina di Ciampino nel suo
trentennale dall separazione con Marino, si arriva tranquillamente
nella zona di v.le Kennedy dove si riscontra il solito traffico
congestionato, aggravato dalla nostra presenza e dalla improvvida
acqua.
All'altezza di Pirzio Biroli, i "soliti facinorosi" improvvisano una
filastrocca dissacrante sulle note di "Nella vecchia fattoria"
riadattata per l'occasione e che colpisce dritto al cuore piccoli
potenti e portaborse locali.
Il giro finisce tra gli applausi in piazza della Pace, dove ritrovando
l'ufficiale di cui sopra che ci spiega il suo passeggio sotto il
diluvio nel parco per seguire le nostre pericolose bici, ci si saluta
con un sorriso e la gioia di aver trasformato una grigia giornata in
un'esperienza subacquea molto colorata, caciarona e ricca di
contenuti.
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E ad un dio fatti il culo non credere mai...
Coda di Lupo - FdA