La Provincia e i comuni di Lucca e Capannori hanno sbandierato sui quotidiani locali l'accordo per la realizzazione dei nuovi assi viari "Nord-Sud" ed "Est-Ovest". Della tanto promessa "ampia consultazione" e confronto con i cittadini in realtà si sono perse le tracce dal momento che già si parla di progettazione esecutiva (che poi comunque dovrebbe essere sottoposta ad una successiva approvazione nazionale da parte dell'ANAS).
I cittadini della zona est del comune (S. Pietro a Vico, S. Cassiano a Vico, SS. Annunziata, S. Vito, Picciorana e Antraccoli) si trovano così ad essere "strangolati" tra tre nuovi assi viari progettati sul loro territorio:
L'asse Suburbano che dovrebbe collegare la statale del Brennero a S. Filippo (ma che fine ha fatto l'opposizione intransigente del sindaco Favilla alla realizzazione del nuovo ospedale?);
L'asse Nord-Sud dal Brennero ad Antraccoli che dovrebbe essere una vera e propria "camionabile" collegando, nel progetto, la viabilità verso la Garfagnana ad Antraccoli per incanalarla verso il nuovo casello del Frizzone;
L'asse Est-Ovest che dovrebbe "ri-collegare" le nuove viabilità al casello di Lucca.
A stento i cittadini sono riusciti ad avere un po' d'informazioni su quello che era uscito dal "tavolo tecnico-politico" partecipando ad un incontro organizzato dalla Provincia senza peraltro essere neppure stati invitati.
Così dopo aver subito, soprattutto in questi ultimi anni, l'assalto del cemento e della costruzione tutta la popolazione di queste zone si vede ora ridotta dalla nuova(?) giunta di centro-destra di Favilla a mero "territorio di conquista" da utilizzare liberamente per gli interessi della città.
Ma non sarebbe stato meglio, ed anche più realistico, anziché continuare a progettare grandi assi viari che pretendono di "ridisegnare" un territorio già densamente urbanizzato, pensare ad interventi di razionalizzazione dei nodi viari oggi troppo congestionati?
Di certo ai cittadini della zona Est non rimane ora che farsi sentire al più presto e protestare contro progetti che inevitabilmente "seppellirebbero" sotto l'asfalto e l'inquinamento tutta questa zona del territorio di Lucca.
Ambiente e Futuro di Lucca