Re: [NuovoLab] no da molin "come si ci và???"

    partecipando alla manifestazione dei migranti che si è tenuta sabato 
pomeriggio mi è capitato di incontrare un compagno dei COBAS, Sebastiano, 
con il quale abbiamo parlato di Vicenza. Gli ho detto che domenica scorsa a 
Roma si era deciso di scrivere una lettera al ministro Bianchi e 
all'amministratore delegato di Trenitalia, Moretti, per chiedere appunto che 
si possa andare a Vicenza su dei treni pagando un prezzo che permettesse a 
tutti di poter viaggiare. Ricordando sempre che un treno avrebbe un impatto 
molto meno inquinante di decine di pullman. E non dimenticando però che 
sarebbe del tutto singolare che il potere desse all'opposizione i mezzi per 
poter svolgere la propria azione.
 Non sarebbe opportuno attendere l'esito di quella trattativa piuttosto che 
avviarne altre in contemporanea?
 Tanto più che la riunione di domenica è stata presieduta nei momenti "clou" 
da Piero Bernocchi.
 L'ipotesi su cui abbiamo ragionato è quella di valutare e verificare se ci 
sono sufficienti adesioni e vedere tramite i contatti che ci sono se si 
potesse pensare ad un treno che, in partenza da Savona, passasse per Genova, 
Arquata, Tortona, Voghera, magari Pavia, non fermasse a Milano, ma 
raccogliesse i compagni nelle stazioni successive come Treviglio (da 
verificare), Brescia, eventualmente Desenzano e Peschiera, e Verona.
 In modo che sul treno possano salire i compagni del basso Piemonte e che 
poi possano viaggiare tutti quelli che non salirebbero a Milano su quello 
che, partendo da Torino passerebbe per Vercelli e Novara e potrebbe 
proseguire dritto per Vicenza..
 Devo sentire Tiziano per capire come sta andando la questione e se la 
lettera è stata spedita: spero di poterne riferire martedì in riunione.
 Potrebbe andare un'ipotesi del genere?
 Ho chiesto a Sandra se l'ARCI ha in programma qualche cosa, ma mi ha 
risposto che non ne avevano ancora parlato, che qualche compagno avrebbe 
l'intenzione di partecipare, ma in ogni caso non le risulta che sia ancora 
mosso qualche passo in senso operativo.
 Sempre a Sebastiano ho detto che generalmente di queste cose si occupa 
Giuliano, alkeno in altre occasioni l'ha fatto e gli ho suggerito di far 
riferimento a lui.
 Per quanto mi riguarda ho in programma di partecipare alla tre giorni, 
anche perché lavorerò alla raccolta delle firme per le proposte di legge di 
iniziativa popolare.
 Se fosse sfuggita, colgo l'occasione di far sapere che durante il programma 
di Maurizio Crozza ieri sera c''è stato un momento dedicato al g8 di Genova, 
anche se tutto centrato sulla questione della commissione d'inchiesta, in 
cui non si è minimamente fatto cenno né all'assalto alla Diaz né alle 
torture a Bolzaneto.
 Ma Crozza del resto sembra molto inclinato sul barcamenarsi, visto che 
subito dopo ha intervistato insieme Storace e Pecoraro Scanio. Un po' come 
"la7". Leggermente più sbilanciato verso sinistra, ma "de 'na stissa".
 Saluti a Gigi e al musicista.
 A presto

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