Re: [cm-Roma] l' episodio quotidiano che però si mette male

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Auteur: Alessandro Fiengo
Date:  
À: cm-roma
Sujet: Re: [cm-Roma] l' episodio quotidiano che però si mette male
Sono d'accordo.
Penso che arroganza e violenza dovrebbero essere le ultime armi di difesa in
una situazione di effettiva aggressione da parte di qualcuno.

Per il resto il popolo in bici, proprio in virtù della saggezza che dimostra
usando questo mezzo, dovrebbe essere portatore di nuovi atteggiamenti.
Si potranno convincere più persone ad utilizzare questo mezzo solo
attraverso l'esempio dell'utilizzo quotidiano e civile del mezzo, solo
attaverso la dimostazione dell'effettiva necessità, solo ricordando che la
storia del nostro paese, quella dell'altro ieri, della prima metà del
novecento è legata alla bici come mezzo di trasporto.
Imporre l'utilizzo della bici a qualcuno non cambierà nulla, gettargli in
faccia che io utilizzo la bici e sono meglio di lui, significa rispondere
nella stessa lingua del petrolio e del capitalismo, quella dell'imposizione.

Non mi sto riferendo all'episodio in particolare, di cui so quel poco che ho
letto nella mailing list, ma parlo dell'atteggiamento in generale.

Io negli ultimi due anni ho visto più persone in bici in giro per Roma (
sempre troppo poche! ), ma comunque forse è il segno che qualcosa sta
cambiando, lentamente ma sta cambiando.
Se ciò che si propone è giusto prima o poi troverà la strada per arrivare a
tutti, forse ci vorrà un pò più di tempo, forse i veri cambimenti avverrano
nel medio lungo termine.... ma avviene!
Mi viene in mente l'esempio di Linux con Windows, sembrava che ormai Windows
avesse vinto sul mercato e sul monopolio informatico, ma Linux non è mai
morto c'è sempre stato qualcuno che lo ha tenuto in vita, in nome di
principi validi sempre, ovunque e per tutti, ora qualche piccola rivincita
la sta prendendo ( vedi Ubuntu! ) e forse è uno degli elementi per i quali
potremmo veder cambiare un pò di cose.

Vi saluto sperando di non avervi annoiato e di aver contribuito
costruttivamente ai dibattiti della mailing list.

Alessandro



Rega'...il fatto di stare in bici non è che ci da il diritto di scomodare
i massimi sistemi anche quando abbiamo torto, eh!? Che il tizio non sia un
angelo mi pare ovvio, ma forzare la mano in queste situazioni non mi pare
proprio una furbata che aiuta a far vedere un pò più di buono occhio i
ciclisti!
l'arroganza non va tollerata e manco permessa, manco a quelli che sono in
bici...scusate la schiettezza ma la penso cosi....

A.

----- Original Message -----
From: "Andrea Tavilla" <andrea.tavilla@???>
To: <cm-roma@???>
Sent: Thursday, November 29, 2007 5:03 PM
Subject: Re: [cm-Roma] l' episodio quotidiano che però si mette male



> Date: Thu, 29 Nov 2007 16:46:08 +0100 (CET)
> From: skybia <skybia@???>
> Subject: Re: [cm-Roma] l' episodio quotidiano che però si mette male
>
> l'arroganza non va tollerata e manco permessa...io al tuo posto lo avrei
> denunciato...
>
> Giovanni Belia <giotune@???> ha scritto:          3 giorni fa,
> [...]   dietro ce l'ho ben in vista che lampeggia, davanti ammetto che
> funziona male, ma non ci sto alla sua accusa:
>   la strada è ben illuminata, lo sportello l' ha aperto senza guardare e
> basta.
>   è lui con la licenza di uccidere e io di morire, deve stare più
> attento.




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