Oggi pomeriggio, intorno alle 16:00, percorrevo sulla metro il tratto che va da piola a santambrogio. Dopo un paio di fermate mi si è parata davanti agli occhi la seguente scena: una donna ha visto (o ha creduto di vedere?) una ragazzina, probabilmente dellest europa a giudicare dallaccento, avrà avuto 15 anni, che tentava di rubare un portafoglio dalla borsa di unaltra donna. La donna si è messa a urlare Le ha rubato il portafoglio! Le ha rubato il portafoglio! Nel giro di tre secondi ho visto portare avanti il processo alle intenzioni della ragazzina da parte del gruppo di donne che si era formato intorno; lei si è difesa, aiutata da una sua amica poco più grande di lei, che teneva un neonato al collo, ripetendo Non è vero! Non è vero! La donna della borsa ha guardato dentro ed effettivamente il portafoglio era al suo posto. Ma levidenza non ha convinto nessuno, e il nugolo di donne ha continuato ad alzare la voce, la donna che per prima aveva accusato la ragazzina, forse perplessa per il disordine che aveva creato, desiderosa evidentemente di placare gli animi, ha chiesto scusa alla ragazzina dicendo che forse aveva visto male. A quel punto però sono intervenuti uno di seguito allaltro tre uomini, che andavano dai 45 ai 60 anni circa, a continuare a urlare e accusare le ragazzine, a dir loro che erano delle ladre, a offenderle, a dir loro di tornare al loro paese, finchè uno di loro ha preso la ragazzina più piccola per il braccio e ha iniziato a trascinarla non so dove, forse voleva spingerla giù dalla carrozza non appena la metro si fosse fermata. A quel punto mi sono alzata e sono intervenuta, mettendomi tra luomo e la ragazzina, urlando a mia volta Sta esagerando, non si mettono le mani addosso e lui mi ha risposto qualcosa, non ricordo, e io Cosa credete di risolvere facendo così?. A quel punto, aveva lasciato stare la ragazzina, mi sono seduta, gli altri due uomini se ne sono andati, il nugolo di persone si è dissolto, è rimasto lui a gridare e a offendere le ragazzine. Le hanno giudicate colpevoli nonostante il portafoglio fosse dove doveva essere, è bastato che qualcuno avesse detto di aver visto, e si sono sentiti in diritto di punirle, in branco.
Nessuna di tutte le persone che erano sulla carrozza ha alzato un dito per difendere le ragazzine. Mi sono alzata solo io e mi sono messa a urlare contro tre uomini, ben più grandi e grossi di me.. Oltretutto sentendomi in colpa per non essere intervenuta prima, per non essere riuscita a manifestare tutta la rabbia e il dolore e il disprezzo che avevo dentro.
Una volta seduta, col cappello calato sul viso, sono solo riuscita a piangere :(