questo giornalucolo da quattro soldi (e tutti sprecatissimi) sempre in
linea con il mercanteggio liberal/liberticida ed in prima fila nel
collaborazionismo sionazista ci rimbalza dal cuore del grande satana la
miserevole e consueta storia del fantaccino che prima viene fatto divenire
colpevole stragista e poi scaricato con i suoi meritatissimi incubi nelle
fogne del vivere quotidiano.
Vorremmo noi sapere, invece e per dovere di cronaca, tre centesimi di
verità sul genocidio di quella città simbolo dell'imposizione della
demokrazia imperialista a suon di bombe al fosforo
http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/marlboro-marine/1.html