[NuovoLab] Nomi e cognomi: chi vuole il G8 alla Maddalena

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Autore: Edoardo Magnone
Data:  
To: forumgenova
Oggetto: [NuovoLab] Nomi e cognomi: chi vuole il G8 alla Maddalena
Se e` vera l`mail che mi e` arrivata questa notte (spero di no, perche sarebbe
l`ennesima presa per il culo!!) facciamo i Nomi e cognomi di CHI NON
VUOLE la soppressione dell'intero comma 1 dell'Articolo 21 (finanziamento al G8
alla Maddalena di euro 30 milioni per l'anno 2008) o se preferite di CHI VUOLE
finanziare il G8 alla Maddalena!

Cordialmente,
Edoardo Magnone

PS. Guarda caso sono gli stessi gruppetti che poi lanciano campagne locali e
petizioni contro il g8 alla maddalena...prima si stanziano miliardi e poi, per
farsi belli e per opportunismo politico, si lancia qualche appello.. cosi`
tanto per far vedere che sono "coerenti"!

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GRUPPO RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA (totale 26 senatori):

6 (la vicepresidente del Gruppo Rina Gagliardi, Lidia Menapace, Confalonieri,
Liotta, Tecce e Zuccherini) hanno votato a favore del G8

2 (l'altro vicepresidente Sodano e Albonetti) non hanno partecipato al voto.

Risultato: 70% sono a favore del finanziamento al G8 alla Maddalena.

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COMUNISTI ITALIANI (4 senatori):

4 senatori (Manuela Palermi, Cossutta, Maria Pellegatta e Tibaldi) hanno votato
tutti compatti per non cancellare il finanziamento.

Risultato: 100% a favore di un`altro G8 italiano!

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VERDI (6 senatori):

4 senatori (Ripamonti, Loredana De Petris, Anna Donati e Pecoraro Scanio) hanno
votato per finanziare il summit G8!

2 senatori (Bulgarelli e Silvestri) hanno votato per cancellare il pacco di
soldi che saranno spesi per organizzare il G8!

Risultato: solo un terzo e` contro il G8 alla Maddalena!

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GRUPPO SINISTRA DEMOCRATICA per il SOCIALISMO EUROPEO (10 senatori):

2 senatori non hanno partecipato alla votazione e gli
altri 8, a partire dal presidente del gruppo Cesare Salvi, hanno votato
contro l'emendamento.

Risultato: 100% avevano la possibilita` di cancellare il finanziamento al G8 ma
non lo hanno fatto

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----- Messaggio inoltrato da Aurelio Macciò <aurelio.maccio@???> -----
    Data: Mon, 12 Nov 2007 00:06:26 +0100
    Da: Aurelio Macciò <aurelio.maccio@???>
Rispondi-A: Aurelio Macciò <aurelio.maccio@???>
 Oggetto: la maggioranza della "Cosa rossa" per il finanziamento del G8 del 2009
alla Maddalena
      A: Macciò Aurelio 2 <aurelio.maccio@???>


Come si saprà, la Legge finanziaria per il 2008 è in discussione in questi
giorni nell'aula del Senato. All'articolo 21 del Disegno di Legge, al comma
1, viene previsto che "*Per l'organizzazione del vertice «G8» previsto per
l'anno 2009 è stanziata la somma di euro 30 milioni per l'anno 2008*."

Si tratta di spese per la preparazione dell'evento, quelle previste per il
2008; il grosso, poi, sarà presumibilmente finanziato nel 2009.

Il compagno Franco Turigliatto, senatore di Sinistra Critica, tra i 40
emendamenti presentati, ne ha anche presentato uno che proponeva di
sopprimere l'intero comma 1 dell'articolo 21.

E venerdì scorso, nel pomeriggio, si è tenuta la votazione su questo
emendamento.

Come hanno votato al riguardo i senatori della costituenda "Cosa rossa" (o
Federazione della sinistra di governo)?

Dei 26 senatori del Gruppo Rifondazione Comunista – Sinistra Europea,
nonostante l'appello al voto favorevole svolto in aula dalla compagna Haidi
Gaggio (Giuliani), solo in 18 hanno votato a favore dell'emendamento
Turigliatto; ben 6 (la vicepresidente del Gruppo Rina Gagliardi, Lidia
Menapace, Confalonieri, Liotta, Tecce e Zuccherini) hanno votato contro e 2
(l'altro vicepresidente Sodano e Albonetti) non hanno partecipato al voto.

I 4 senatori (Manuela Palermi, Cossutta, Maria Pellegatta e Tibaldi) dei
Comunisti italiani (PdCI) hanno votato tutti contro.

Dei 6 senatori Verdi, 4 (Ripamonti, Loredana De Petris, Anna Donati e
Pecoraro Scanio) hanno votato contro, mentre 2 hanno votato a favore
dell'emendamento Turigliatto (Bulgarelli e Silvestri).

Compattamente contro ha votato il Gruppo Sinistra Democratica per il
Socialismo Europeo. 2 senatori non hanno partecipato alla votazione e gli
altri 8, a partire dal presidente del gruppo Cesare Salvi, hanno votato
contro l'emendamento.

Facendo un po' di conti, pertanto, la maggioranza dei senatori della
costituenda "Cosa rossa" ha votato contro l'emendamento soppressivo proposto
da Turigliatto, vale a dire a favore del finanziamento del vertice del G8
per il 2009 alla Maddalena.

Eppure non c'era nemmeno il pericolo che su questa votazione il Governo
andasse sotto, essendovi ovviamente una contrarietà bipartisan (destre e
grande maggioranza dell'Unione) all'emendamento Turigliatto.

Mi sembrano inutili altri commenti, i fatti parlano da soli.

Un saluto a tutt*

Aurelio Macciò

----- Fine messaggio inoltrato -----


Come si saprà, la Legge finanziaria per il 2008 è in discussione in questi giorni nell'aula del Senato. All'articolo 21 del Disegno di Legge, al comma 1, viene previsto che "
Per l'organizzazione del vertice «G8» previsto per l'anno 2009 è stanziata la somma di euro 30 milioni per l'anno 2008."
Si tratta di spese per la preparazione dell'evento, quelle previste per il 2008; il grosso, poi, sarà presumibilmente finanziato nel 2009.

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Il compagno Franco Turigliatto, senatore di Sinistra Critica, tra i 40 emendamenti presentati, ne ha anche presentato uno che proponeva di sopprimere l'intero comma 1 dell'articolo 21.

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E venerdì scorso, nel pomeriggio, si è tenuta la votazione su questo emendamento.

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Come hanno votato al riguardo i senatori della costituenda "Cosa rossa" (o Federazione della sinistra di governo)?

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Dei 26 senatori del Gruppo Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, nonostante l'appello al voto favorevole svolto in aula dalla compagna Haidi Gaggio (Giuliani), solo in 18 hanno votato a favore dell'emendamento Turigliatto; ben 6 (la vicepresidente del Gruppo Rina Gagliardi, Lidia Menapace, Confalonieri, Liotta, Tecce e Zuccherini) hanno votato contro e 2 (l'altro vicepresidente Sodano e Albonetti) non hanno partecipato al voto.

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I 4 senatori (Manuela Palermi, Cossutta, Maria Pellegatta e Tibaldi) dei Comunisti italiani (PdCI) hanno votato tutti contro.

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Dei 6 senatori Verdi, 4 (Ripamonti, Loredana De Petris, Anna Donati e Pecoraro Scanio) hanno votato contro, mentre 2 hanno votato a favore dell'emendamento Turigliatto (Bulgarelli e Silvestri).

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Compattamente contro ha votato il Gruppo Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo. 2 senatori non hanno partecipato alla votazione e gli altri 8, a partire dal presidente del gruppo Cesare Salvi, hanno votato contro l'emendamento.

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Facendo un po' di conti, pertanto, la maggioranza dei senatori della costituenda "Cosa rossa" ha votato contro l'emendamento soppressivo proposto da Turigliatto, vale a dire a favore del finanziamento del vertice del G8 per il 2009 alla Maddalena.

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Eppure non c'era nemmeno il pericolo che su questa votazione il Governo andasse sotto, essendovi ovviamente una contrarietà bipartisan (destre e grande maggioranza dell'Unione) all'emendamento Turigliatto.

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Mi sembrano inutili altri commenti, i fatti parlano da soli.
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Un saluto a tutt*
&nbsp;
Aurelio Macciò