著者: ANDREA AGOSTINI 日付: To: forumgenova 題目: [NuovoLab] genova a sampierdarena ne ronde ne gronde
dal secolo xix lacittà lelettere
7 novembre 2007
ROBERTAMONGIARDINI
Sampierdarena aè assunta agli onori della cronacanazionale per le vicende
di sicurezza e di ordine pubblico,ma i problemi e il degrado di oggi nascono
anchedallesceltediieri.Daannirelegataalruolodiunterritoriodiservitù,croceviaebudellodotransitoper
il trafficodirettonalporto,all’autostrada,aicentri
commerciali, Sampierdarena ha visto crescere insediamenti che ne hanno
violatol’identità, spingendolaversounasortadi terradinessunospessodiscriminata,
tra il centro storico cheha avuto l’occasionedi rilancio edilponente, o
iponenti che stannoper avere la loro.Per anni i sampierdarenesi sonostati sacrificati
innome di uno sviluppo che ha arricchito pochi e creato disagio e precearietà
amolti e ben poco di quello che è stato fatto negli ultimi 10 anni è il
frutto di una programmazione partecipata. E’ sufficiente pensare all’effetto
Fiumaraedallericadutesilquartiere:seèverocheun’areaabbandonataèstata
bonificata,èaltrettantoverochel’equilibrio
economico e sociale del quartiere è
saltato, molte piccole attività commerciali
edartigianali sonosparite e conloro
sembrano essere sparite le persone che
un tempo frequentavano queste strade.
Ancora oggi sono all’ordine del giorno
progetti come la gronda e le grandiopere
portuali, progetti che calcano il solco di
quelli precedenti e che sembrano continuare
a vedere nel centroovest
un
enorme svincolo autostradale nel quale
la riqualificazione ambientale e la tutela
sociale restano in secondo piano. E se le
scelte non cambiano, il degrado resterà.
Eppure Sampierdarena non è solo questo
e nemmeno il bronx che tutti dipingono.
Ladelegazione èancoravitaevitale:bisognadareallepersonel’opportunità
di tornare per le strade e riprendersi le piazze.Per questo noi diciamo che
Sampierdarena oggi non ha bisogno né di gronde né di ronde. La sola strada
percorribileperusciredefinitivamentedaldegradoattualeeperrestituirevivibilità
e sicurezza ai cittadini è quella dello sviluppo sostenibile e della restituzione
del territorio a chi il territorio lo vive. A chi oggi ci presenta una serie di
interventidiordinepubblico,deiqualinessunonegacisiabisogno,varicordato
che qui servono risorse per potenziare i servizi sociali, per intervenire sugli
adolescenti, a rischio,nelle scuole, favorendo le associazioni e agevolando l’integrazione
e la socializzazione, risorse per rilanciare e risanare il territorio
sotto il profilo ambientale, urbanistico, commerciale e sociale, ricostruendo
strade e piazze affinché recuperino la loro funzione di spazi di aggregazione e
siano restituite agli abitanti di Sampierdarena.
ROBERTAMONGIARDINI (Coordinamento della Sinistra)consigliera delmunicipio