>una studentessa bosniaca di 24 anni in sella alla sua bici e' stata
>travolta da un'auto dei carabinieri.
>
>L'auto ha superato un tram fermo in via Meda ( un classico) e ha
>centrato in pieno la ragazza all'altezza dell'incrocio con via Tantardini.
>
>La ragazza e' morta nella notte in ospedale.
>
>Secondo alcuni testimoni la ragazza percorreva la strada
>normalmente. I carabinieri che l'hanno travolta l'ACCUSANO (tanto non puo'
>smentire....) di aver attraversato la strada vicino alle strisce
>pedonali col semaforo rosso senza luci ne' catarifrangenti.......
>
>Ormai ci stiamo abituando come se dovessimo pagare periodicamente (
>con periodi sempre piu' corti) un pedaggio di vite umane.
>
>E' terribile.
>
>Ma non e' INELUTTABIBLE. Cosa si puo' fare ?
io proprio nn lo so
anke i presidi funerei nn so... mah... certo che sempre meglio che non far
nulla
però mi rendono ancora più rabbiosa
a proposito x me niente fiori
>Questa ultima ragazza oltre ad appartenere alla "utenza debole" dei
>ciclisti.....e' pure Bosniaca. La sua controparte sono i carabinieri.
>
>Finita li'?
per la poverina temo di sì
ma è da un po' che mi chiedo una cosa: i parenti delle vittime perchè NON si
fanno sentire???
perchè NON URLANO tutto il loro dolore ?!?
ciclobby ha deciso se costituirsi parte civile=?
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