Autor: Marijuana Datum: To: hackmeeting Betreff: Re: [Hackmeeting]
legge sull'editoria - obbligo iscrizione e punizioni più gravi
Oi Jilt,
Non l'avevo visto il pezzo di PI.
M3l0g il problema di chi risiede all'estero (e non ho ancora capito
bene però su sta cosa) non evita denunce per diffamazione che - e il
Ddl lo dice bene - in termini penali si rivolgo a chi "autorizza" la
pubblicazione. Cioè una sorta di caporedattore X. Se il tuo blog
secondo l'autorità per le comunicazioni è classificato come un
prodotto editoriale allora tu che autorizzi pubblicazione degli
articoli e dei commenti ne sei responsabile in termini penali. almeno
così io capisco da quello che c'e' scritto. non so se qualcuno ha
un'altra spiegazione...
ciao
marij
----- Original Message -----
From: "Marlonbasta" <marlonbasta@???>
jilt ha scritto: > Marijuana ha scritto:
>
>> Un disegno di legge licenziato dal Cdm lascia intravedere l'obbligo
>> di
>> iscrizione al registro per chi ha attività editoriali, forse anche
>> per
>> chi ha un blog o un sito
>>
>>
Ma se lo spazio su cui risiede il sito o il blog risiede all'estero,
la
legge è comunque valida?
Perciò se un tedesco si compra uno spazio web su provider italiano e
ci
apre il suo blog, dovrebbe avere l'iscrizione al ROC anche lui?
Vorrei proprio vedere come faranno.... :-)