MARIJUANA SUL TERRAZZO? NON È REATO
La coltivazione ォdomesticaサ diversa da quella in senso
ォtecnico-giuridicaサ
A patto che sia per uso personale. Lo ha deciso il tribunale di Cagliari
assolvendo un giovane che coltivava due piantine
ROMA, 28 settembre 2007 - Coltivare due piantine di marijuana nel terrazzo della
propria casa non ・reato. Ma solo se si dimostra che la piantagione serve
a soddisfare le esigenze personali di consumo di stupefacenti. Il Tribunale di
Cagliari ha assolto un giovane che era stato denunciato dai Carabinieri lo
scorso agosto, perch・ a seguito della perquisizione della sua
abitazione, erano state trovate due piante di marijuana. L'imputato, giudicato
col rito abbreviato, ・stato assolto perch・il fatto non sussiste.
COLTIVAZIONE DOMESTICA - Le motivazioni si conosceranno tra trenta giorni ma
・probabile che il giudice abbia accolto le argomentazioni del difensore,
l'avv. Giovanni Battista Gallus, che ha richiamato una sentenza della Corte di
Cassazione, sezione VI, depositata lo scorso maggio, e una, di analogo
contenuto, del Gup di Cagliari, dello scorso giugno. La sentenza della
Cassazione ha individuato una netta differenza tra la coltivazione in senso
tecnico-giuridico, e la coltivazione ォdomesticaサ di poche
piantine di stupefacente. Equiparando la piantagione casalinga alla detenzione
per uso personale.
notizia e sentenza in
http://antiproibizionisti.it/notizia.asp?n=6603
PS. Sono trascorsi 590 giorni, 20 ore, 12 minuti e 35 secondi dall'entrata in
vigore della legge n. 49/2006 contenente le nuove norme in materia di sostanze
stupefacenti che il programma dell`unione aveva promesso di cancellare ("Il
decreto legge del governo sulle tossicodipendenze deve essere abrogato",
pag.187).