[Forumlucca] martedì 9: resistenza civile nonviolenta in Col…

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Scuola della Pace Lucca
Data:  
Para: forumlucca, forumvalleserchio
Asunto: [Forumlucca] martedì 9: resistenza civile nonviolenta in Colombia
Provincia di Lucca

Scuola per la Pace della Provincia di Lucca

Gruppo “Letture del Presente” del Liceo Scientifico “E. Majorana”

Osservatorio per la Pace del Comune di Capannori

Fondazione Neno Zanchetta



Violenza politica e resistenza civile nonviolenta in Colombia

Testimonianze dalle Comunità di pace


Martedì 9 ottobre 2007 - ore 18

Sala Giunta del Comune di Capannori

L’Amministrazione Comunale di Capannori saluta i rappresentanti colombiani dell’ONU dei popoli



Saranno presenti



Luca Menesini

Assessore alla Pace e alla Cooperazione del Comune di Capannori



Rappresentanti delle Comunità di pace
Gruppo “Letture del Presente”

del Liceo Scientifico E. Majorana

Aldo Zanchetta - Fondazione Neno Zanchetta



--------------------------------------------------------------------------------


Martedì 9 ottobre 2007 - ore 21.15

Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca



Saluti

Stefano Baccelli

Presidente della Provincia di Lucca



Interventi

Rappresentanti delle Comunità di pace

Gruppo “Letture del Presente” del Liceo Scientifico E. Majorana

Aldo Zanchetta - Fondazione Neno Zanchetta



--------------------------------------------------------------------------------


Ad entrambi gli incontri interverranno:



Alejandra Llano

Consiglio Regionale Indigeno del CAUCA

Pilar Silva

Collettivo di Avvocati “José Alvear Restrepo”

Ezequiel Higuita

Comunità di Pace di San José de Apartadò

Flakito

Ha prestato servizio nelle Comunità di Pace e di Resistenza Civile della Colombia

Jhon Jairo Mena

CAVIDA, Comunità di autodeterminazione Vita e Dignità del Cacarica



Il conflitto colombiano è il più vecchio del continente americano e l'unico rimasto dopo la fine della guerra fredda. Sono stati 40 anni di guerra che hanno stimolato in modo decisivo la tendenza alla militarizzazione dei conflitti pubblici e privati della società colombiana.



Già da vari anni la Colombia detiene il primato mondiale dei sequestri, ha cifre scandalose di trasferimenti forzati ed è classificata come paese altamente pericoloso per sindacalisti, professori, giornalisti e difensori dei Diritti umani. Inoltre è l'unico paese al mondo che in un solo anno (1989-1990) ha sofferto l'assassinio di tre candidati alla Presidenza della repubblica, Luis Carlos Galan (leader del Nuevo liberalismo, dissidenza importante del liberalismo ufficiale), Bernardo Jaramillo (Union patriotica) e Carlos Pizarro (della nuova organizzazione politica M-19), a dimostrazione dell'intolleranza di opzioni politiche alternative. Negli ultimi 20 anni la media annuale degli assassinati è stata superiore a 25.000.



La violenza attuale si presenta come un fenomeno complesso, incrociato con diversi fattori che interagiscono e si potenziano reciprocamente. Ogni volta risulta più difficile stabilire i limiti tra la violenza politica, la delinquenza comune (che in Colombia ha potuto consolidare poderose agenzie del crimine organizzato) e quella derivata dalle tensioni sociali, incrementata in maniera speciale dalla inoperatività della giustizia legale e il conseguente ricorso alla giustizia privata.



“Il cammino ci mostra che l'andare era, è e sarà un percorso di domande e risposte, di interrogazioni e certezze, di allegrie e di tristezze, di trionfi e di sconfitte, di morte però fondamentalmente di vita."

Comunità di pace di San José de Apartadó