Re: [Hackmeeting] chi ha paura dei dati

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Autor: vecna
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] chi ha paura dei dati
Nicola A. Grossi wrote:
> mulars ha scritto:
>
>> Si deve aver paura del vostro innamoramento per la segretezza dei dati.
>> La vera sfida per il futuro è intasare i circuiti di diffusione dei dati
>> producendone sempre di più.
>> Alla fine la società dell'informazione si basa sui dati. E' "il cane che si
>> morde la coda". Più dati, più conoscenza, più mercati da esplorare.


>
> Per "intasare" cosa intendi?


probabilmente era rimasto all'idea microscopica del "se riempi un
sistema di dati, rendero' la loro analisi infattbile". dimenticando che
ad un macrolivello:

1) l'analisi dei dati evolve con il datamining e la proflazione, per cui
quello che viene simulato/emulato/lanciato per sporcare dei log, viene
visto come anomalia statistica. questo valeva per i file di log ora e
varra' per i siti/i commenti/le email in futuro

2) la quantita' di dati che puo' generare una massa di utenti che si
mette nell'ottica di intasare l'internet e' infima. un sistema di
analisi che gode dell'analisi della massa, se vuoi dargli fastidio devi
usare una percetuale di massa, non una nicchia tipo quelli di hackmeeting.

la coop si sta buttando nella telefonia !?

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2081176

steganografia,
volumi hidden,

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