Sigmund Baginov wrote:
> (snip)
> Giusto un estratto da http://google.com/accounts/TOS
Senza polemica alcuna e da uno stretto punto di vista di business i miei
5 cents...
Ti chiedo scusa a priori se inverto un poco l'ordine dei capoversi per
fare un poco di chiarezza. Prometto di non stravolgere nulla.
> 11.1 <continua> non-exclusive licence to reproduce, adapt, modify,
translate, publish,
E fino a qui ci siamo... in effetti è ovvio che dobbiamo autorizzarli a
trasmettere e a modificare (tecnicamente parlando un resize è una
alterazione) il contenuto...
Se poi non potessero ritrasmetterlo sarebbe una bella gatta da pelare
per una società che DISTRIBUISCE contenuti, non credi?
> 11.1 <continua> publicly perform, publicly display and distribute any Content which you
> submit, post or display on or through, the Services.[...]
Strettamente parlando anche se in una trasmissione televisiva mostrano
una homepage in cui c'è un mio faccino è "publicly perform", quindi
nulla di entusiasmante, per quanto mi riguarda. E' un business contract,
dopo tutto...
> 11.2 You agree that this licence includes a right for Google to make
> such Content available to other companies, organisations or individuals
> with whom Google has relationships for the provision of syndicated
> services, and to use such Content in connection with the provision of
> those services.
Ovviamente essendo una azienda che ha sussidiarie e controllate vogliono
che tu gli dia la possibilità di fare quei mashup che tanto piacciono al
CL (cfr. "Storie di Sala macchine"=]) comune.
Ne è un esempio Panoramio, che con le foto di Picasa e con le mappe di
Google Maps ricava un terzo servizio di Geologalizzazione fotografica.
Nulla di particolarmente rilevante.
> 11.3 You understand that Google, in performing the required technical
> steps to provide the Services to our users, may (a) transmit or
> distribute your Content over various public networks and in various
> media;
Altrimenti non potrebbero usare Internet per diffondere il materiale,
essendo i carrier Internet, per definizione, "public networks".
> and (b) make such changes to your Content as are necessary to
> conform and adapt that Content to the technical requirements of
> connecting networks, devices, services or media. You agree that this
> licence shall permit Google to take these actions.
Che è assolutamente normale da un punto di vista delle periferiche.
Uno dei cambiamenti più standard è il ridimensionamento o il cropping di
una immagine a 1800 megagigaterapizzel per la visione su un dispositivo
mobile come può essere il magggico IPhone o il cellulare della Nokia.
Il casino, però, arriva DOPO. Già perchè scopriamo che:
> 11.1 [...] By submitting, posting or displaying the content you give
> Google a perpetual, irrevocable, worldwide, royalty-free, and
Che, in realtà, è l'unica incredibile, inspiegabile (spiegabilissima ad
essere paranoici, in verità) "falla" nel contratto che porta il tutto ad
essere paurosamente "Orwelliano" è il "solito" claim di Google della
"perpetual irrevocable" license. pazienza che a posteriosi sia rimarcata
"non esclusiva" (e ci mancherebbe!) e royalty free...
Se non fosse perpetua direi che è un contratto cautelativo ma
perfettamente applicabile, ma il perpetuo lì in mezzo mi terrorizza...
In realtà credo che in italia sia quantomeno opinabile... Ma dovrei
andare a dare una occhiata più approfondita.
Rimane inoltre da capire come mai cediamo i diritti anche "displaying
the content"... Cosa vuol dire? Che se faccio vedere una qualunque
pagina del servizio perdo i diritti? E su cosa?!?!?!?
Scusa la puntigliosità, giusto per rimarcare i punti precisi su cui
incazzarsi....
--
P@ura - I did it for the lulz