Sostieni le iniziative del Comitato NO Corridoio Roma-Latina
per l'adeguamento della Pontina, la difesa dei parchi e la cura del ferro
contro la devastante, onerosa e inutile autostrada Roma-Latina
CENA (biologica) DI AUTOFINANZIAMENTO PER IL COMITATO.
PRESSO COOPERATIVA NUOVA Via Valle della Perna
costo 18 euro.
Partecipare è importante, dai il tuo sostegno e diffondi questo messaggio
Venerdi 12/10/07 alle ore 20,00
Per prenotazioni: nocorridoio@???
(scrivi il tuo nome, il tel. e il numero di persone)
Per info: cell. 3332152909 - 3334984691 - 3334370907
per raggiungere la Cooperativa, vedi cartina su:
http://www.agricolturanuova.it/?Dove_Siamo
Dopo alcuni decenni di drammatica quotidianità fatta di incidenti mortali e di file interminabili per l'accesso a Roma dalla s.s. Pontina, ancora una volta la Giunta della Regione Lazio continua a sostenere una idea progettuale inutile, l'autostrada Roma-Latina, devastante e costosa sia per gli esorbitanti costi della sua realizzazione e sia per l'applicazione del pedaggio a coloro che tutti i giorni saranno costretti a percorrere l'autostrada come i pendolari che sono circa il 70%. Se si vuole minimizzare l'occupazione territoriale e l'impatto ambientale noi proponiamo:
1) Adeguamento e messa in sicurezza della s.s. Pontina intera tratta Roma - Terracina, costruendo la corsia d'emergenza, riducendo i raggi di curvatura ed eliminando gli incroci a raso;
2) Affrontare la questione dell'ingresso a Roma con la costruzione di parcheggio di scambio, a cui attestare anche il capolinea degli autobus pubblici e il prolungamento della Metropolitana B;
3) Potenziamento della tratta ferroviaria Roma- S.Palomba -Latina.
Esprimiamo tra l'altro, la nostra ferma opposizione all'intervento in galleria artificiale rinaturalizzata nell'area del SIC di Castel Romano e all'attraversamento del sito archeologico della Valle dell'oro totalmente vincolata e salvaguardata dalla Legge 1039.
Queste sono le ragionevoli misure che possono determinare un intervento realmente sostenibile a salvaguardia della vocazione agricola dell'agro romano e del sud pontino, della Riserva Statale del Litorale Romano, del Parco di Decima-Malafede.
E' prioritario e indispensabile, prima di addivenire a qualsiasi atto amministrativo e tecnico, attivare il dovuto percorso democratico-partecipativo delle comunità locali, chiedendo da subito:
- di avere tutta la documentazione della nuova progettazione;
di avere la proposta progettuale del Comune di Roma in merito all'accesso alla città, senza la quale non è possibile avviare una Verifica Impatto Ambientale e un Verifica Ambientale Strategica validi.
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