Cari tutti,
la presente per autoconvocare un'
Assemblea pubblica Lunedì 1 ottobre ore 21.00 all'ARCI (Via Santa Gemma Galgani n) .
Dopo l'ordinanza fiorentina a firma dell'assessore Cioni e il dibattito scaturito e rimbalzato sui media nazionali e non solo, e soprattutto in seguito alla lotta che molti uomini e donne stanno promuovendo a Firenze, anche se con un po' di ritardo, abbiamo deciso di tentare un tavolo di riflessione e di dissenso verso quest'atto normativo contro la povertà.
Ci sembra urgente portare la nostra solidarietà a chi sta lottando mettendo il proprio corpo nella lotta per la tutela dei diritti dei più deboli, ancor più quando ridotti ad una categoria indesiderata di persone detti "lavavetri". Allo stesso tempo ci sembra di cruciale importanza aprire un tavolo di riflessione con tutte le associazioni e i singoli che da tempo lavorano e si interessano dei diritti dei migranti e dei poveri. Per questo vi chiediamo di non fare silenzio, di ritrovarci lunedì prossimo per discutere di questa deriva politica assetata di consenso che si spinge fino alla produzione di provvedimenti "pornografici", in grado cioè di eccitare il consenso millantando diritto di quiete e sicurezza sociale, e in realtà difendendo il privilegio di pochi per la sfortuna di molti. Cercheremo di organizzare solidarietà a chi sta lottando con lo strumento dello sciopero della fame a staffetta e contemporaneamente di aprire un dibattito sul problema anche nella nostra città prima che questa non si riconosca più, magari ferma ad un semaforo, a cercare il suo nemico aldilà del parabrezza.
È importante.
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