[Lecce-sf] antifascismo

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Autore: Rosario Gallipoli
Data:  
To: forumlecce
Oggetto: [Lecce-sf] antifascismo
UN'ALTRA AGGRESSIONE FASCISTA!
     SOLIDARIETA' AGLI ABITANTI DEL CAMPO NOMADI DI PONTE MAMMOLO!




Giovedì 20 Settembre a Roma in zona Ponte Mammolo un campo nomadi viene preso d'assalto con molotov, spranghe e lame.

L'assalto squadrista al campo nomadi di Ponte Mammolo è solo l'ultimo di una lunga serie di episodi simili accaduti durante l'estate. Oltre alle quotidiane aggressioni fasciste contro compagni e organizzazioni di sinistra, l'estate 2007 ha segnato il salto di qualità: tra gli episodi più allarmanti ricordiamo l'assalto fascista a Villa Ada durante un concerto della Banda Bassotti (storica band antifascista), l'assalto fascista alle case occupate di Casalbertone, i 4 bambini rom uccisi a Livorno nel rogo doloso (e rivendicato dai fascisti) di una baracca, i numerosi assalti a campi nomadi nel nord d'Italia ed infine i fatti di Ponte Mammolo di questi ultimi giorni.

Il Governo Prodi e le giunte comunali di centro sinistra con le loro misure repressive contro i lavavetri, i nomadi e gli immigrati hanno fatto da apripista alle aggressioni organizzate da elementi fascisti e razzisti.

Chi ha reso il terreno favorevole per l'azione dei fascisti se non lo stesso Governo Prodi!

Chi più del circo Prodi con l'intolleranza e il razzismo che alimenta e la miseria che distribuisce per mezzo delle proprie politiche padronali, fornisce ogni giorno ai fascisti motivi e ragioni per fare proseliti tra gli elementi più arretrati delle masse e per dare manforte alla guerra tra poveri (innanzitutto tra lavoratori italiani e lavoratori immigrati). Ecco i responsabili dei fatti di Ponte Mammolo e dei simili precedenti.

In tutti questi casi i fascisti riconducibili alle organizzazioni della destra reazionaria, da AN a Fiamma Tricolore fino a Forza Nuova svolgono un ruolo dirigente e forti della legittimazione fornitagli dalla campagna istituzionale, mobilitano alla "guerra tra poveri".

Ma i mandanti sono innanzitutto il circo Prodi e i suoi grandi elettori della Confindustria, del Vaticano, della Mafia e degli USA che si servono dei fascisti, così che il malessere e la ribellione contro la borghesia e i suoi governi si disperda in una guerra tra poveri, in una mobilitazione reazionaria per la conservazione del regime esistente.

Questo è il modello di governo del Partito Democratico: niente più ambiguità, il centro-sinistra passa con armi e bagagli nel campo della destra reazionaria.



Bisogna rispondere alla violenza razzista e ai rigurgiti fascisti con la più ampia mobilitazione antifascista, bisogna contrapporre alla mobilitazione reazionaria innescata dalla borghesia la più ampia politica da fronte tra le forze sinceramente democratiche e antifasciste.

Le mobilitazioni antifasciste dell'ultimo periodo come il corteo di Albano Laziale contro l'adunata di Fiamma Tricolore sono un valido esempio su cui proseguire verso la costruzione del più ampio fronte comune contro i fascisti.                                




Rafforziamo il fronte antifascista, partecipiamo in massa alla manifestazione del 29 Settembre a Roma in ricordo di Walter Rossi!

Cacciamo i fascisti dai quartieri popolari, smascheriamone i mandanti!

Ora e sempre Resistenza!