fabrizio direct scrisse:
> tromba. Se fosse per me coinvolgerei realtà che autoproducono musica fuori
> dai contesti di mercato e copyright, così tanto per rimanere in tema con
> l'autogestione e la controcultura che l'hackmeeting si tira dietro da tempo.
in realtà io non verrò, quindi chissenefotte.
dopodichè per quello che ne so io l'anno scorso c'era il delirio con la
sala più grande, che sarebbe stato bello poter usare, strapiena di
gente, musica ad un volume senza senso, cani che correvano e tutte le
cose tipiche a cui tutti noi siamo abituati. solo che, appunto, doveva
essere l'hackmeeting, non una serata techno trance.
poi io mi sono pure divertito, ho bevuto e fatto casino, come in
qualsiasi altro concerto/festa/ecc dove vado.
però secondo devastare il cazzo impedendo di fatto ai seminari notturni
che automagicamente si formano di funzionare e impedendo alla gente di
usare la sala più grande (soprattutto se lo spazio scarseggia) a me pare
una cazzata.
perchè non parlavamo di qualcuno che musicheggia con le sue casse, ma di
un concerto di sabato sera in un luogo aperto.
a volte è anche carino avere l'occasione di una tre giorni per poter
parlare scambiare conoscenze ecc ecc bla bla (vedi manifesto), per fare
una festa techno c'è tutto l'anno, forzare chi viene all'hm per l'hm a
dover subire un concerto mi pare fuori luogo.
volendo basta rileggere il thread sul concerto metal: cambia genere
musicale ma il concetto è lo stesso.
--
"In principio era il cubo"
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