Autore: Edoardo Magnone Data: To: forumgenova Oggetto: [NuovoLab] Auguri al popolo italiano, per un XXsettembre che duri tutto lanno
Auguri al popolo italiano, per un XX settembre che duri tutto lanno
Ricominciamo dal venti settembre. LUaar (Unione degli atei e degli agnostici
razionalisti) festeggia lanniversario della presa di Porta Pia, che
centotrentasette anni fa segnò la fine del potere temporale dei Papi. Ma, nel
farlo, denuncia come la ricorrenza sia troppo spesso dimenticata, dalle
istituzioni e dai cittadini. E propone di tornare a valorizzare questa data
come modo per ricordare il principio costituzionale della laicità dello Stato,
soprattutto in un periodo in cui la Chiesa cattolica rivendica spazi sempre più
ampi di intervento nelle faccende dello Stato italiano.
«La ricorrenza del venti settembre - afferma Giorgio Villella, segretario
nazionale dellUaar - viene ormai del tutto ignorata: le celebrazioni da parte
delle amministrazioni sono ridotte al lumicino e sempre più spesso ci si
accorge di come, anche nelle fasce più colte della popolazione, si ignori il
significato di questa data». Eppure Pio IX era un vero e proprio monarca
assoluto, reazionario e accentratore, contrario allunità dItalia. E lo Stato
Pontificio era uno dei più illiberali dEuropa, in cui i cittadini non
cattolici erano privi di diritti civili. «Dovremo ricordarcene, quando dal
Vaticano arrivano i soliti diktat sulle questioni etiche o certe indicazioni di
governo, mai del tutto disinteressate».
Ma anche festeggiare il venti settembre non basta. La laicità dello Stato,
conclude Villella, «si mantiene lavorando giorno dopo giorno, senza mai
abbassare la guardia. Laugurio per tutti è quindi che il ricordo di quel venti
settembre del 1870 non si limiti alle celebrazioni di un giorno, ma che duri
tutto lanno».