Ciao,
prendo spunto da questa notizia per fare una domanda:
ma i pedoni che passeggiano sulla pista ciclabile?
...personalmente tutti i giorni per andare al lavoro percorro la ciclabile di via dezza e tutti i giorni incontro almeno due accoppiate cane+umano (spesso con guinzaglio teso perpendicololarmente alla pista), un paio di appassionati di footing e qualche baby sitter con bambino...
ora, mi rendo conto che si tratti di un "problema" meno diffuso di quello dei ciclisti sul marciapiede (anche perchè le piste ciclabili son meno diffuse dei marciapiedi...) ma mi chiedevo:
questi pedoni sono, almeno teoricamente, passibili di multa?
anche perchè, nell'ottica della conversione a uso promiscuo di alcuni marciapiedi, la vedo davvero mooooooolto lunga prima che i pedoni (che per la maggioranza sono automobilisti temporaneamente fuori dalla scatoletta) imparino a rispettare la suddivisione dello spazio...
approfitto, sempre a proposito del rispetto dei pochi spazi dedicati ai ciclisti a milano, sui navigli, ripa di porta ticinese, la sera i locali dispongono sgabelli e tavolini sopra la ciclabile, ora, che voi sappiate, c'è qualche disposizione/permesso straordinario chessò, per il periodo estivo, oppure semplicemente i flics municipali son troppo concentrati a cacciare venditori abusivi di cinture per preoccuparsi anche dell'appropriazione indebita della pista C.?
ciao ciao e grazie
F.
----- Original Message -----
From: Maurizio Baruffi
To: critical mass milano - crew :::
http://www.inventati.org/criticalmass/ :::la rivoluzione nonsara' motorizzata !!!
Sent: Tuesday, September 18, 2007 9:23 AM
Subject: Re: [Cm-milano] Fwd: marciapiedi promiscui e sicuri:vittoriadeiciclisti a palazzo marino
prima di far partire lo slalom ci penserei due volte... meglio il passo pattinato dei fondisti, quando si va sul marciapiede. e solo se e quando ci sarà la segnaletica che lo consente, altrimenti la multa di 36 euro può sempre partire insieme alla giusta incazzatura dei pedoni che non amano, giustamente, sentirsi dei paletti da abbattere per fare il tempo migliore.
