LAVAVETRI: BENI E MIRAGLIA(ARCI),SI CRIMINALIZZA LA POVERTA'
(ANSA) - ROMA, 28 AGO - L'ordinanza del comune di Firenze
contro i lavavetri "trasforma le vittime in colpevoli e
criminalizza la povertà, trasformandola in un delitto". A
dichiararlo sono il presidente e il responsabile per
l'immigrazione dell'Arci, Paolo Beni e Filippo Miraglia. "E'
davvero singolare - spiegano i responsabili dell'Arci - che
si
ricorra ad un'ordinanza di ordine pubblico per un problema
sociale che non implica nessun rischio di ordine pubblico".
"Rispondere con la criminalizzazione al disagio sociale -
dicono i rappresentanti dell'Arci - vuol dire alimentare il
razzismo e avvelenare le relazioni a livello locale, oltre
che
distogliere le forze di polizia dalla lotta alla
criminalità e
in favore della sicure". "Si tratta - aggiungono Beni e
Miraglia - di una campagna demagogica e dannosa contro la
quale
avvieremo contromisure". L'Arci annuncia che farà
volantinaggio ai semafori per spiegare agli automobilisti
"l'orrore di un'ordinanza simile che alimenta un clima di
razzismo" e per esprimere solidarietà ai lavavetri.
(ANSA).
AU
28-AGO-07 19:06 NNNN
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Laura Testoni
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