Autor: Valerio Data: Dla: lista cm-roma. Temat: Re: [cm-Roma] Digest di Cm-roma, Volume 41, Numero 16
viviciclica ha scritto: > viviciclica wrote:
>
> >in realtà sto chiedendo se in questo congresso c'è qualche luminare
> di antropologia, e , nel caso ci fosse, se esiste qualche teoria sui
> tratti comuni delle popolazioni, o insomma roba del genere,
>
> */proto <atavicozap@???>/* ha scritto:
>
> >ma ti poni gli stessi dubbi anche per quanto riguarda i rom o sono
> solo dettati dal fatto di essere direttamente coinvolta in quanto
> "italiana"?
>
>
> vedi, con i rom è tutto più facile.
> il dubbio con i rom non si pone nemmeno.
> provo a spiegarmi meglio: il dubbio di cui sopra questionava il fatto
> che, all'interno della /stessa/ popolazione, esistessero o meno
> caratteristiche /così/ differenti da far dire ad una minoranza " gli
> altri sono diversi" o "/quegli /altri sono diversi" .
>
> i rom costituiscono un'altra popolazione, una popolazione diversa da
> quella italiana, ed hanno perciò tradizioni e cultura differenti. non
> c'è bisogno del luminare di antropologia per dire questo. A proposito di integrazione: ti sembrano conciliabili le due culture? No
perché a me pare che non lo siano, oppure, se ammetti che ci sono anche
rom diversi da quelli che vanno sui giornali, allora ammetti pure che ci
siano all'interno della stessa popolazione delle culture diverse. O no?
Boh, non ho molta esperienza ma a naso...
Il guaio è che non sappiamo come tutelarci da sub-culture o culture che
di fatto non sono compatibili con noi.