LE IDEE NON SI SGOMBERANO!
LA CHIMICA VIVE E MOLTIPLICA LE PAROLE E LE COSE
uno spazio recuperato dall'abbandono e che aveva ripreso a vivere socialmente e materialmente
uno spazio che ospitava un attivo laboratorio politico,
un luogo fisico in cui far incontrare, parlare, agire coloro ai quali non viene mai data voce, chi è messo ai margini, escluso e a volte privato persino del diritto all'esistenza soltanto perché incarna la diversità:
immigrati, precari, gay, lesbiche e trans, rom.
ma solo la diversità nutre l'intelligenza e arricchisce la comunità
uno spazio che il sindaco-sceriffo Tosi ha sequestrato ad una comunità perché è stata una comunità che ha attraversato il csoa La Chimica in questi quasi 4 anni durante le numerose iniziative che hanno coinvolto l'intera città (si pensi solo ad eventi come t/Terra e libertà/critical wine sui temi
della produzione o a Brutti caratteri dedicata all'editoria indipendente)
uno spazio che dicono diventerà (come già in progetto dalla precedente Giunta di centro sinistra) un centro polifunzionale per anziani; ma le firme raccolte nel quartiere per quel centro chiedevano di realizzarlo altrove
(nell'attuale "ceolara"). Quella del centro polifunzionale è l'evidente scusa per eliminare chi dava fastidio agendo criticamente
uno spazio che era già un centro di aggregazione, incontro e invenzione socio culturale
"uno spazio illegale che minacciava la sicurezza" dice Tosi
illegale come il diritto di sciopero un secolo fa e il voto alle donne 60 anni fa.
SICUREZZA, ovvero:
necessità - violenza - teatralità (come le attuali ispezioni su base etnica ai phone center) ovvero pratiche storicamente appartenute a tutti i regimi autoritari
l'ordine è ciò che resta una volta che si sarà impedito tutto ciò che è vietato ma questo è un pensiero negativo
è un pensiero mortifero che cementifica la vita, ingloba e soffoca idee e desideri noi invece siamo per l'energia ribelle siamo per l'immaginazione che progetta e costruisce (e se necessario distrugge per riedificare con gioia)
perché il delirio di sicurezza uccide e solo la libera immaginazione regala percorsi evolutivi e nuove intensità
per tutt*
contro i deliri sicuritari, la nostra controcondotta è l'immaginazione
uno spazio è stato sequestrato alla vita e alle intensità ribelli ma vivranno, ricombinandosi in luoghi diversi, le idee e i desideri cominciamo.
PROGRAMMA
ogni giorno da lunedì 20 a sabato 25 agosto dalle ore 16.00 in poi:
siamo in piazza zagata (di fronte al centro sociale sgomberato)
. PRESIDIO evolutivo, laboratorio aperto di idee ed azioni
non sarà certo uno sgombero a fermare la nostra energia e al gioia della rivolta
venite a trovarci!
venerdì 24 agosto
piazza zagata
ore 20.30
. FORNELLI RIBELLI
dai sotterranei in cui scavano vecchie talpe torna alla luce la trattoria comunarda grigliata felice, verdure rabbiose, focacce non omologate.
sabato 25 agosto
le idee di rivolta pedalano
. CRITICAL MASS per le vie del centro ritrovo ore 15.00 in piazza zagata, csoa la chimica sgomberata
sabato 1 settembre
pomeriggio
. MANIFESTAZIONE
per rendere visibile alla città l'idiozia del delirio sicuritario e l'ossessione per la legalità come strumenti di ottusa limitazione, di chiusura alle differenze, di delirio del controllo
domenica 9 settembre
tutto il giorno, piazza zagata
. INCONTRANDO TERRE RIBELLI, REINVENTANDO IL MERCATO
sulla scia si T/terre ribelli/critical wine una giornata di incontri coi produttori, con laboratori pratici, degustazioni, chiacchiere e cattive coscienze
.continua.
la chimica macchina desiderante in movimento
presidio permanente in piazza zagata, borgo ciodo, verona
www.ecn.org/porkospino
www.myspace.com/csoalachimica
http://veronainforme.noblogs.org/
