COMUNICATO STAMPA
21/07/07
DA SETTEMBRE I CITTADINI ITALIANI POTRANNO CON DUE FIRME DIRE:
NO AGLI OGM DELLE MULTINAZIONALI NEL CIBO
SI ALLA SOVRANITA¹ ALIMENTARE CHE TUTELA GLI INTERESSI DI CONTADINI E
CONSUMATORI
DEPOSITATE IN CASSAZIONE LA LEGGE POPOLARE CHE INDICE IL REFERENDUM SUGLI
OGM
E QUELLA PER LA SOVRANITA¹ ALIMENTARE A TUTELA DEI DIRITTI DEI CONTADINI E
DEI CONSUMATORI PRONTI ALLA RACCOLTA DELLE FIRME
Il 20 luglio 2007, presso la Corte di Cassazione sono state depositate due
leggi di iniziativa popolare da parte del Comitato promotore.
Il comitato è stato promosso dai contadini di Altragricoltura Foro
Contadino, che ieri erano presenti a Roma da diverse regioni italiane del
Nord del Centro e del Sud per firmare il deposito degli atti, e da altre
associazioni e movimenti.
Fra i firmatari il deposito delle leggi, Gianni Cavinato (Associazione
Consumatori Utenti), Fabrizia Pratesi de Ferrariis (Equivita) e Enrico
Lucconi (particolarmente attivo con altri nella stesura della legge che
indice il referendum sugli OGM).
Con la Legge per la Sovranità Alimentare i contadini e i loro alleati
indicano alle istituzioni la strada per uscire dalla pesantissima crisi che
sta investendo le campagne italiane. Nella legge si propone alle istituzioni
di assumere i principi della sovranità alimentare come una delle chiavi
possibili con cui affrontare il rilancio dell¹agricoltura italiana, mettendo
al centro gli interessi di chi lavora la terra e di chi consuma il cibo. La
Legge per la Sovranità Alimentare, oltre che indicare principi, punta a
realizzare spazi di partecipazione democratica con le Consulte per la
Sovranità Alimentare e strumenti operativi nuovi come quelli contro il
dumping, per promuovere il ciclo corto o l¹Agenzia per la gestione dei beni
comuni e le risorse naturali in agricoltura.
La Legge che istituisce il Referendum sugli OGM, realizza il primo degli
obiettivi della partecipazione democratica: quello di permettere ai
cittadini con il voto di decidere sull¹introduzione degli ogm in Italia. La
normativa europea prevede la consultazione popolare prima che gli ogm, sia
pure nella forma della coesistenza, vengano definitivamente liberalizzati
nella produzione. E¹ arrivato il momento che il parlamento italiano, in
ottemperanza al dettato normativo del legislatore europeo, convochi, con
apposita legge, il referendum perché su questo tema così delicato i
cittadini possano esprimersi per far valere i loro interessi contro le
pressioni delle lobbies nazionali e internazionali del transgenico.
Al deposito delle leggi si è arrivati dopo un lungo percorso di confronto e
discussione che ha coinvolto molte realtà contadine di base impegnate in
vertenze, mobilitazioni e pratiche di economia etica oltre che realtà del
consumo critico, dell¹ambientalismo, del mondo accademico e delle
istituzioni.
A partire da Settembre si avvierà la campagna di raccolta delle firme che
punta fin d¹ora a realizzare il più ampio risultato intervenendo per sei
mesi in una vasta azione di sollecitazione della società. Il Comitato
Promotore sta organizzando la rete territoriale e gli strumenti
organizzativi di coordinamento perché la campagna di raccolta delle firme
veda il protagonismo diffuso ed ampio di tutte le esperienze locali e di
base, nel convincimento che la società italiana sia matura per rivendicare
il diritto a scegliere su questioni così delicate.
Prossimi due appuntamenti del comitato promotore sono:
* 11/18 Agosto 2007 Policoro (MT) TERRECONTADINE Festa nazionale del
ciclo corto. (
www.terrecontadine.net)
Il Comitato organizza, all¹interno della Festa Nazionale di Altragricoltura,
seminari, incontri e dibattiti per mettere a punto il percorso dell¹autunno
* Secondo fine settimana di Settembre: Assemblea nazionale del Comitato
promotore e avvio della raccolta delle firme
UFFICIO STAMPA: uffstampa@???