dantez wrote:
> e certo meglio pagare il viaggio a quelli del freaknet piuttosto che a
> qualche 'conosciuto' della scena piu o meno internazionale, asbesto e
> il freaknet sono la _storia_ della scena underground, dell'hacking
> italiano, Cazzo hanno contribuito a crearlo l'hackmeeting.
> soldi per i Siculi!
quella di dare un contributo a chi viene da distante era un ipotesi gia'
presa in considerazione durante il pre hackmeeting, quello che non era
stato, chiaramente, deciso era come dare il denaro.
Decidere la distanza? se uno si organizza in tempo non e' la distanza
che fa lievitare il biglietto. e comunque qual'e' la distanza che puo'
godere di un tale vantaggio?
Dare a chi ha il biglietto costoso? vale lo stesso discorso di prima, se
e' stato lui il coglione a non essersi organizzato con gente del suo
paese per un car sharing o un qualsiasi altro metodo per dividere le
spese di viaggio, se non si e' organizzato? e' giusto dar a codesto
elemento i soldi? come fare a distinguere quelli che hanno deciso di
venire ma non si sono preoccupati di prenotare viaggi e quelli che
invece non sapevano di poter venire?
dare un limite massimo di spesa che l'hm puo' sostenere e dividerli tra
tutti quelli che richiedono un contributo?
non so, io sono favorevole a dare soldi sia a chi vien da distante sia
ad usarli per invitare qualcuno. E credo che non siano mutuamente
esclusivi. il problema sta nel trovare un accordo fra noi e per
consegnare il denaro e che il metodo usato sia chiaro fin dall'inizio.