Autore: biondino Data: To: incontrotempo, ram, acrobaxlist Oggetto: [Incontrotempo] agenzie su casalbertone
buona lettura ;)
CASAL BERTONE, ACROBAX: «NON CI FACCIAMO INTIMIDIRE»
OMR0000 4 CRO,REG TXT Omniroma-CASAL BERTONE, ACROBAX: «NON CI FACCIAMO
INTIMIDIRE» (OMNIROMA) Roma, 12 lug - «Due aggressioni nell'arco di due
settimane confermano ciò che noi sosteniamo dall'omicidio di Renato. Negli
ultimi anni Roma è stata teatro di decine di aggressioni legittimate dal
clima di equidistanza politica espressa dal consiglio comunale e coperta
dalle forze politiche della destra». Lo hanno affermato i ragazzi del
centro sociale Acrobax fuori l'aula B del tribunale di Civitavecchia dove
dalle 9 è in corso la quinta udienza preliminare per l'omicidio di Renato
Biagetti ucciso il 27 agosto 2006 sul litorale di Focene. «Auspichiamo che
da questo processo esca fuori la verità politica. Sociale e culturale su
tutta questa storia e sul clima di aggressioni che si è generato nel
nostro Paese e a Roma. Teniamo a sottolineare - concludono i ragazzi di
Acrobax - che l'aggressione alla nostra struttura politica è avvenuta la
sera prima dell'udienza del processo Biagetti. Noi non ci facciamo
intimidire e continueremo a denunciare pubblicamente e in ogni modo quello
che accade nel nostro territorio». fma 121137 lug 07
CASAL BERTONE, ARACRI (AN): «SINDACO CHIUDA CENTRI SOCIALI»
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-CASAL BERTONE, ARACRI (AN): «SINDACO CHIUDA
CENTRI SOCIALI» (OMNIROMA) Roma, 12 lug - «Questa notte, in piazza De
Cristofari nel quartiere romano di Casal Bertone, si è registrata
l'ennesima aggressione, da parte dei soliti estremisti di sinistra, ai
danni di alcuni militanti della Fiamma Tricolore. Questo per chiarire che
le versioni fornite dagli occupanti della scuola di Casal Bertone alle
Forze di polizia non corrispondono a verità. Altro che essere stati
aggrediti da un gruppo di 'fascistì. Sono stati loro che hanno provocato e
che hanno dato vita all'ennesima guerriglia urbana». È quanto dichiara,
in una nota, il consigliere regionale di Alleanza nazionale, Francesco
Aracri. «All'interno della sezione della Fimma, inoltre, hanno imbrattato
le pareti con stelle a cinque punte - aggiunge - Questi delinquenti, questi
neo brigatisti, devono finire al più presto nelle patrie galere. Non è
pensabile che una città come Roma possa subire, ormai quotidianamente,
attacchi di questo tipo che ci riportano indietro negli anni. Il sindaco di
Roma la smetta di foraggiare e finanziare i centri sociali. Trovi il
coraggio di chiuderli una volta per tutte. O è forse questa la democrazia
che intende?». red 121234 lug 07
CASAL BERTONE, VELTRONI:STRONCARE OGNI SPIRALE DI ODIO E VIOLENZA
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-CASAL BERTONE, VELTRONI:STRONCARE OGNI SPIRALE
DI ODIO E VIOLENZA (OMNIROMA) Roma, 12 lug - «Nessuno può sottovalutare
quanto accaduto questa notte a Casal Bertone. Dopo il grave fatto di Villa
Ada, con l'accoltellamento del giovane Marco Di Pillo, nel giro di pochi
giorni è la seconda, gravissima aggressione violenta di forze neofasciste.
Esprimo la mia preoccupazione più grande. Dopo l'omicidio di Renato
Biagetti, che sconvolge ancora, con i suoi familiari e amici, tutta la
città, il rischio è che questi siano i segni ulteriori di un clima che,
se non immediatamente contrastato può portare nuove tragedie. La reazione
seguita questa stessa notte con l'assalto a sedi di estrema destra da parte
di gruppi di giovani cosiddetti antagonisti, conferma quanto alto sia il
pericolo che si inneschino spirali di odio e violenza». È quanto afferma
il sindaco Walter Veltroni in merito agli episodi avvenuti questa notte a
Casal Bertone. (SEGUE). red 121352 lug 07
CASAL BERTONE, VELTRONI:STRONCARE OGNI SPIRALE DI ODIO E VIOLENZA-2-
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-CASAL BERTONE, VELTRONI:STRONCARE OGNI SPIRALE
DI ODIO E VIOLENZA-2- (OMNIROMA) Roma, 12 lug - (SEGUE). «Alle
istituzioni, alla politica, a tutti i movimenti, vorrei dire ad ogni
persona - aggiunge il sindaco - spetta il compito di isolare e fare terra
bruciata attorno a chi compie atti contrari alle fondamentali basi di ogni
convivenza civile». «Alle forze dell'ordine e della sicurezza - conclude
- il compito di prevenire e stroncare fenomeni che Roma e il nostro Paese
non possono accettare». red 121359 lug 07
FINE DISPACCIO
CASAL BERTONE, OCCUPANTI: «AGGUATO ORGANIZZATO, CI SIAMO DIFESI»
OMR0000 4 CRO TXT Omniroma-CASAL BERTONE, OCCUPANTI: «AGGUATO ORGANIZZATO,
CI SIAMO DIFESI» (OMNIROMA) Roma, 12 lug - Una maglietta nera con l'ascia
bipenne e la scritta «Oltre la morte» e un manifesto di Fiamma Tricolore:
questi gli oggetti ritrovati davanti all'ex scuola occupata dove questa
notte è avvenuta l'aggressione da parte di una quarantina di giovani che
gridavano «Duce, Duce». I due oggetti sono stati mostrati durante la
conferenza stampa che gli occupanti e il coordinamento cittadino di Lotta
per la casa hanno tenuto questa mattina all'interno dell'ex istituto
scolastico. «Ieri sera eravamo qui, in questa sala, riuniti per parlare e
discutere della manifestazione di sabato scorso a Villa Ada - ha detto un
rappresentante del coordinamento - Verso mezzanotte e un quarto alcuni
nostri compagni sono usciti e hanno visto un gruppetto di persone che
attaccava manifesti della Fiamma Tricolore. Questi hanno subito indossato
caschi e con spranghe e coltelli e insieme ad un'altra ventina di loro
usciti da macchine appostate nei paraggi ci hanno caricato. Noi ci siamo
difesi con le scope, con le toghe dei letti rotti che abbiamo qui in
occupazione. L'agguato, durato circa 40 minuti, era organizzato. Li guidava
un capo con walkie talkie noto dirigente di Fiamma Tricolore. A quel punto
sono scesi i ragazzi della casa dello studente qui di fronte ed anche gente
del quartiere che è rimasta con noi fino alle 3 di notte. Le forze
dell'ordine che sono giunte dopo 20 minuti si sono limitate a bloccare la
strada senza intervenire. Ci è stato impedito di avvicinarci per 5 minuti
che in momenti come quelli sono un'infinità ad un nostro compagno ferito e
giacente a terra. Quando i fascisti sono scappati la polizia è venuta
verso di noi e gli aggressori si sono dileguati verso il mercato».
«Niente opposti estremismi - dicono i rappresentanti del coordinamento -
Questa è stata una vera e propria aggressione e noi ci siamo soltanto
difesi. Noi stiamo a casa nostra mentre questi sedicenti tifosi della sede
di via Orti di Malabarba da dove è partita l'aggressione provengono tutti
da Casa Pound e da altre realtà fasciste di fuori zona. È particolarmente
grave che vengano ad aggredire una casa occupata anche da immigrati con
donne e bambini dimostrando tutto il loro razzismo e xenofobia. Hanno
aggredito anche alla discoteca Qube alcuni giovani del Mario Mieli: anche
in quel caso possono parlare di opposti estremismi?». Ancora spaventate
alcune donne immigrate tra le 28 famiglie che vivono nell'ex scuola. «La
mia bambina è svenuta - dice una delle donne - tutti i bambini non hanno
dormito per tutta la notte. È assurdo quello che è successo, i nostri
figli vanno nelle scuole del quartiere e abbiamo buoni rapporti con i
vicini. Ora viviamo nella paura». Oggi pomeriggio ci sarà un
volantinaggio indetto dal coordinamento a cui hanno aderito centri sociali,
Arci e politici di sinistra che partirà da piazza De Cristoforis mentre
per venerdì e sabato sono in programma altre mobilitazioni e si annunciano
contro manifestazioni nel quartiere ad alcuni cortei indetti Da Fiamma
Tricolore la settima prossima. Le condizione dei due feriti ricoverati in
ospedale, dicono gli occupanti, non sono gravi, uno di questi ha ricevuto
due coltellate e una donna è stata colpita al ventre con un grosso casco.
gca 121500 lug 07
CASAL BERTONE, STORACE: «VELTRONI CHIAMI TEPPISTI CON LORO NOME»
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-CASAL BERTONE, STORACE: «VELTRONI CHIAMI
TEPPISTI CON LORO NOME» (OMNIROMA) Roma, 12 lug - «Veltroni chiami i
teppisti con il loro nome: compagni. Le cronache riferiscono che a
Casalbertone sono stati aggrediti militanti di destra e denunciati
estremisti di sinistra. Il sindaco la smetta di fomentare odio, che si
alimenta anche di illazioni e provocazioni che dovrebbero lasciare il posto
alla sobrietà istituzionale. Veltroni avrebbe fatto meglio a esprimere
solidarietà alla Fiamma Tricolore». Lo afferma in una nota il senatore
Francesco Storace. red 121549 lug 07
FINE DISPACCIO