Re: [Hackmeeting] Nuovo Videogame: "Operazione Pretofilia"

Delete this message

Reply to this message
Author: DW
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] Nuovo Videogame: "Operazione Pretofilia"
magius wrote:
> Questa storia del gioco di Molleindustria mi sembra che sia stata
> gestita molto male.
>

Premessa: Considera che, se non erro, chi ha fatto il gioco lo ha fatto
in 3 settimane e da solo.
> In un paese dal clericalismo bipartisan come l'Italia in cui tutti i
> politici (salvo radicali e socialisti) appena sentono il frusciare di
> una tonaca si mettono a tappetino, se si vuole fare una campagna
> contro un avversario potente come la Chiesa Cattolica, va costruita in
> anticipo la risposta al controattacco, che di sicuro verrà.
>

Io credo che Molleindustria avesse previsto questo tipo di censura ma al
tempo stesso sperava/credeva nella difesa da parte della community (ml,
forum e siti di contro informazione). Questa difesa si sta'
effettivamente creando. Forse non in modo cosi' efficace ma quantomeno
diverse realta' hanno riconosciuto l'importanza di questa azione.

Credo quindi che l'operazione di Molleindustria sia paragonabile ad un
reagente che ha stimolato una aggressione... ora sta a noi tutti creare
gli anticorpi :)
> Senza dare giudizi politici e facendo le debite (enormi) differenze,
> la campagna dei Radicali sul caso Welby mi pare chiaro che fu
> costruita per vincere. Ed infatti fu vinta. Cosi come d'altronde è
> stata vittoriosa la campagna sul video "Sex Crimes and Vatican" che
> nasce su internet ed approda in prima serata in tv. Vinta anche
> quella.
>

Per quanto non tra i "potenti", Santoro e Pannella hanno sicuramente
piu' possibilita' mediatiche e politiche della maggior parte dei media
attivisti come Molleindustria.
> Nel caso specifico, imho, Molleindustria si è comportata da "absolute
> beginner" dell'attivismo politico. Dovevano mettere i materiali su un
> bel provider inaccessibile ad ingiunzioni - come nel caso di Indymedia
> e Diebold se qualcuno ricorda - e strafottersene dei diktat del
> Parlamento. E costruire una resistenza sul lungo periodo per attivare
> nel frattempo una campagna mediatica contro la liberticida legge sulla
> pedopornografia in rete, che - come si è visto - è stata usata solo
> per meri scopi di censura politica verso materiali indesiderabili che
> nulla c'entrano con la pedofilia.
>

Molleindustria non credo abbia pretese cosi' grandi. Nel suo piccolo
pensa abbia agito bene. Cmq ripeto, ora tocca a noi tutti non far andare
perso quel contenuto e, nel caso qualcuno volesse rilanciare e alzare i
toni della protesta, tutti noi saremo pronti a dare nuovo supporto.

Insomma, non sovrastimare Molleindustria e vedila come un coraggioso
incipit.
> Che peccato essersi bruciati cosi questa occasione.
>

Dai su', non e' ancora detto!

dw, sempre solidale con chi fa videogame come forma di hacktivism!!! ;)