From: Alessandro Marescotti
In questi giorni Emilio Riva - il più grande industriale italiano
dell'acciaio - ha querelato me, il segretario della Uil di Taranto
(Francesco Sorrentino) e un esperto del Comitato contro il rigassificatore
di Taranto (Giulio Farella). Riva è presidente dell'Ilva, una fabbrica che
ha inquinato Taranto e Genova. Noi avevamo diffuso un dossier
sull'inquinamento da mercurio causato dall'Ilva, basato su stime ufficiali
INES (Inventario Nazionale Emissioni e loro Sorgenti) presenti sul sito
dell'APAT (Agenzia Protezione Ambiente e servizi Tecnici). Riva ci accusa
di avere dato eccessivo risalto a "stime tecniche" e ci ha querelato per
"procurato allarme" e "notizie esagerate e tendenziose" rivendicando il
fatto che abbiamo in mano "stime" e non "dati reali" empirici.
Dalle stime in nostro possesso L'Ilva avrebbe immesso (dati Ines 2005)
nell'aria e nell'acqua oltre due tonnellate di mercurio quando le norme
europee prevedono che fra pochi anni andranno vietati persino i termometri
al mercurio e le esportazioni di mercurio.
Il nostro dossier è su
http://www.tarantosociale.org e chiunque può
lasciare un messaggio di solidarietà.
Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it
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