Autore: Equivita Data: To: Equivita Oggetto: [RSF] Grave errore la Pdl 2157
Comunicato 21/06/07
Pdl 2157 Della Vedova sulla sperimentazione animale: un gravissimo doppio
errore
Un errore politico che si somma all¹errore scientifico sul quale da due
secoli si basa l¹uso dela sperimentazione animale
Si è svolta ieri, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, la
conferenza stampa organizzata da:
EQUIVITA,
ENPA,
Animalisti Italiani,
Movimento UNA
Movimento Antispecista
intitolata ³Abolizione della vivisezione: il futuro è adesso².
Scopo della conferenza:
ribadire due importanti rettifiche riguardo alle informazioni diffuse dai
promotori della Pdl 2157,
far conoscere la proposta di legge sulla sperimentazione animale N° 255,
prima firmataria On. Luana Zanella dei Verdi. Ecco le rettifiche:
1. La proposta di legge 2157 non nasce affatto da un accordo tra il mondo
della ricerca e quello cosiddetto animalista¹.
Tutte le organizzazioni che si battono per l¹abolizione della
sperimentazione animale (tra cui EQUIVITA, ENPA, Animalisti Italiani,
Movimento UNA e Movimento Antispecista) che hanno seguito il ³Comitato per
la revisione della 116/92² si sono, al contrario, ufficialmente dimesse dal
Comitato poco prima o poco dopo l¹elaborazione della proposta definitiva.
Hanno sottoscritto la pdl 2157 soltanto la LAV e il ³Progetto riabilitazione
animali da laboratorio². I nomi delle nostre associazioni sono stati
arbitrariamente cancellati (forse perché si sono dissociate) e non figurano
più nell¹elenco dei componenti del Comitato.
2. La 2157 non solo difficilmente ridurrà il numero di animali usati ma,
come dice Farmindustria (con soddisfazione) ³toglie ogni carattere di
eccezionalità alla sperimentazione animale². Infatti essa:
-a) Introduce il silenzio assenso per tutti gli esperimenti, anche cani,
gatti, primati, prove senza anestesia e con forte dolore, che oggi
richiedono autorizzazione scritta.
-b) Ufficializza la creazione di animali transgenici.
-c) Ne estende i campi applicativi includendovi anche la formazione degli
operatori.
-d) Delega la valutazione degli esperimenti a dei comitati interni.
-e) Non impone la sostituzione con i metodi ³alternativi² neppure ove essi
siano stati autorizzati dalle strutture competenti.
Ma soprattutto,:
non facendo alcun riferimento al nuovo pensiero scientifico che si sta
rapidamente diffondendo e che condanna la sperimentazione animale quale
metodo assai poco affidabile (vedi Nature, 10/11/05 e tante altre riviste
importanti):
La 2157 ridà vigore e credibilità alla vivisezione e non avvia l¹Italia
verso quel rinnovamento che ci consentono le molte nuove conquiste della
scienza - in particolare nella genetica e nella biologia molecolare -
fornendoci metodi di gran lunga più affidabili, standardizzabili, veloci ed
anche economici.
La 2157 non aiuta il progetto europeo REACh, a tutela della salute umana e
dell¹ambiente, ad essere, come auspicato da Thomas Hartung, direttore del
Centro Europeo per la Validazione dei Metodi Alternativi, l¹²occasione
unica² per rendere infine, abbandonando i vecchi metodi di ricerca
tossicologica, la tossicologia ³scienza rispettabile² (Nature,10/11/05).
Oltre ai rappresentanti delle 5 Associazioni:
Fabrizia Pratesi per Equivita
Ilaria Ferri per Animlisti Italiani,
Michele Gualano per ENPA
Anna Rita Catelani per Movimento UNA
Bruno Fedi per Movimento Antispecista
hanno partecipato alla Conferenza Stampa:
On. Angelo Bonelli, capogruppo Verdi,
On. Tommaso Pellegrino, Verdi, Commissione Affari Sociali
On Grazia Francescato, Verdi, Commissione Ambiente
On, Bruno Mellano: Rosa nel pugno, Commissione Agricoltura
On Anna Maria Procacci, Verdi.
L¹On Luana Zanella dei Verdi, vicecapogruppo alla Camera e anch¹essa
presente, ha illustrato, con la sua proposta di legge, N° 255, sulla
sperimentazione animale - che ne propone la totale abolizione - una voluta
azione di rottura con il vecchio e superato pensiero scientifico ispiratore
della 2157.