Autore: Alessio Ciacci Data: To: forumlucca, listamt, hyperlink Oggetto: [Forumlucca] Gianni De Gennaro indagato nell'inchiesta sul G8 di
Genova
Sarebbe stato iscritto dopo una testimonianza dell'ex questore della città, Francesco Colucci
L'ipotesi di reato sarebbe quella di istigazione alla falsa testimonianza
Gianni De Gennaro indagato nell'inchiesta sul G8 di Genova
ROMA - Il capo della Polizia, Gianni De Gennaro, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Genova nell'ambito dell'inchiesta sul G8, in particolare per quanto accaduto all'interno della scuola Diaz durante l'ultima notte del meeting. A quanto si è appreso, l'ipotesi di reato sarebbe quella di istigazione alla falsa testimonianza.
Il nome di De Gennaro sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati in seguito a una testimonianza resa dall'ex questore di Genova, Francesco Colucci, nei primi giorni dello scorso maggio, il quale disse come teste di essersi sentito "un convitato di pietra" dopo l'arrivo, a Genvoa, del prefetto Arnaldo La Barbera, inviato dallo stesso De Gennaro.
La notizia del provvedimento segue di pochi giorni la deposizione del numero due del reparto mobile di Roma, Michelangelo Fournier, che lo scorso 12 giugno, in aula a Genova, davanti al pm Francesco Cardona Albini, aveva definito una "macelleria messicana" quel che vide all'interno della Diaz durante l'irruzione della polizia. Nuovo ribaltamento della tesi difensiva iniziale, che parlava di aggressioni agli agenti e del ritrovamento di picconi, sbarre di ferro e addirittura di due bottiglie moltov nella scuola. Molotov che poi, si è scoperto, erano state introdotte nel "dormitorio" dei no global da agenti di polizia.
L'atto della magistratura genovese, comunicata con avviso di garanzia al capo della Polizia, potrebbe aver accelerato la decisione politica di procedere a quell'avvicendamento alla guida del Dipartimento di Pubblica sicurezza che era stato ipotizzato da tempo.
Nel pomeriggio, alla Camera, rispondendo all'interrogazione del socialista Roberto Villetti che chiedeva l'istituzione di una commissione di inchiesta sui fatti di Genova, Romano Prodi aveva esortato ad attendere "che la giustizia prosegue serenamente nel suo lavoro". E aveva ricordato che sono ancora in corso due procedimenti giudiziari che vedono implicate le forze dell'ordine, uno che riguarda i fatti della caserma di Genova Bolzaneto, l'altro sui fatti della Diaz.