» 2007-06-20 14:30
Napolitano a Palermo: 29 denunce per manifestazione vietata
Avvenuta il 14 giugno scorso
(ANSA) -PALERMO, 20 GIU- Sono stati denunciati dalla Digos di Palermo 29
giovani dei centri sociali che il 14 giugno scorso hanno manifestato
nonostante il divieto. Le manifestazioni erano avvenute in occasione della
visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per i 60 anni
dell'Ars. Le persone denunciate facevano parte di un corteo che si era
mosso nello stesso itinerario percorso da Napolitano riunendosi in piazza
SS. Elena e Costantino, dove non era prevista e autorizzata alcuna
manifestazione.
http://www.ansa.it/site/notizie/regioni/sicilia/news/2007-06-20_12095209.html
Report della giornata di lotta :
Contestati a Palermo i vertici delle istituzioni durante la visita del
Presidente Napolitano.
14 Giugno - Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano, la più
alta carica dello stato, è stato accolto in visita a palermo da fischi e
urla, mentre si recava presso la sede dell'A. R. S. (Assemblea Regionale
Siciliana) per le celebrazioni del sessantesimo anniversario
dell'istituzione. Per l'occasione erano presenti il sindaco di Palermo
Cammarata, il presidente del parlamento Siciliano Micciché, il presidente
della regione Cuffaro, tutti stranoti per i loro intrallazzi con la mafia
e per l'autoritarismo con cui da anni si spartiscono il potere in
Sicilia.
Oltre cento persone attendevano però questi tre personaggi e Napolitano:
erano presenti le compagne e i compagni del centro sociale occupato ex
Carcere e il comitato di lotta per la casa di Palermo e svariati
attivisti. Inoltre alla contestazione ha partecipato il comitato "No
Brogli" cittadino, che si è formato al'indomani delle elezioni, quando
pesanti irregolarità vennero scoperte dai cittadini (come il ritrovamento
di centinaia di schede elettorali per strada, nascoste in modo
improvvisato sotto i cassonetti dell'immondizia).
Le forze di polizia hanno inutilmente cercato di impedire ai compagni
dell'area antagonista palermitana di raggiungere il luogo dell'evento: i
manifestanti, appena tornati da Rostock, hanno infatti messo in pratica
una versione mediterranea della "tecnica a cinque dita" sperimentata
attorno alla zona rossa dai new global in occasione del G8 in Germania:
divisi a gruppi e sparpagliati per le stradine e i vicoli della zona del
mercato di Palermo hanno eluso i controlli e raggiunto l'obiettivo.
Due delegazioni, una del comitato "No Brogli" e una del coordinamento di
lotta per la casa, sono state ricevute dal presidente, che però
evidentemente non ha saputo essere convincente nelle sue promesse o
risposte, visto che la contestazione, con tanto di fischi e brusii
diffusi, si è ripetuta anche all'uscita. Con particolare forza è stato
contestato dai senza casa il sindaco Cammarata, uno dei massimi
responsabili degli scandali di speculazione edilizia e del disagio sociale
che oggi si vive a Palermo.
contro la militarizzazione e le zone rosse riprendiamoci il territorio!
NESSUNA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI!
*Centro Sociale ExKarcere*
http://www.ecn.org/excarcere
PALERMO
