COMUNICATO 14/06/07
Comitato Scientifico EQUIVITA
ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali
Movimento Ecologico Nazionale UNA
Animalisti Italiani
Movimento Antispecista
LAC, Lega per l¹Abolizione della Caccia
dichiarano che:
La proposta di legge 2157 di Benedetto Della Vedova rappresenta
per la difesa della salute umana, degli animali e dell¹ambiente:
Un gravissimo doppio errore
L¹errore politico si aggiunge all¹errore scientifico
sul quale da due secoli si basa l¹uso della sperimentazione animale.
- Mentre sta crollando la credibilità scientifica della sperimentazione
animale, con editoriali ed articoli su: Nature, British Medical Journal, New
Scientist, Scientific American, Sapere, Biologi Italiani, Corriere Salute,
l¹Espresso, ed altri importanti organi di informazione;
- mentre in tutta Europa si avvia il progetto REACH che per tutelare la
salute e l¹ambiente prevede che sia valutata la tossicità di migliaia di
sostanze chimiche diffuse intorno a noi;
- mentre Thomas Hartung, direttore dell¹ECVAM (Centro Europeo per la
Validazione dei Metodi Alternativi) si lascia sfuggire, in una intervista su
³Nature² (10/11/06), che ³la sperimentazione su animali è cattiva scienza² e
che REACH è un¹²occasione unica per rendere la tossicologia una scienza
rispettabile² promuovendo i metodi sostitutivi;
- mentre i nuovi metodi d¹indagine della scienza moderna (come la
tossicogenomica, la proteomica e l¹epigenetica) danno risultati di gran
lunga più affidabili, più dettagliati, più rapidi ed economici della
sperimentazione animale;
- mentre al Parlamento Europeo si discute sulla modifica della direttiva
europea 86/609 sull¹utilizzo degli animali per la sperimentazione, che la
nostra legislazione dovrà recepire,
in una logica del tutto incomprensibile, l¹On. Della Vedova di Forza Italia,
con la LAV, Lega Anti Vivisezione, presenta una proposta di legge, la 2157
(ex 5442), fortemente promossa anche da Farmindustria (e perfino
dall¹istituto di ricerca Mario Negri), che dovrebbe sostituire l¹attuale
decreto legislativo 116/92 sulla sperimentazione animale, sostenendo che
essa rappresenti:
* il risultato di un accordo tra i rappresentanti del mondo dell¹industria e
della ricerca, e quelli delle organizzazioni animaliste e di difesa della
salute già facenti parte del ³Comitato per la revisione del decreto
legislativo 116/92²;
* un miglioramento nella tutela della salute umana e del benessere degli
animali ³da laboratorio².
Circa il presunto ³ACCORDO²:
non è vero che tutte le organizzazioni facenti parte del Comitato hanno
condiviso il testo della proposta di legge 5442 (ora 2157): quelle che sono
state invitate a partecipare alla sua stesura si sono tutte al contrario,
con l¹eccezione inspiegabile della LAV, Lega Anti Vivisezione e del
³Progetto riabilitazione animali da laboratorio², ufficialmente dimesse dal
Comitato, o dissociate successivamente dalla proposta definitiva. Si tratta
di:
ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali
Comitato Scientifico Equivita,
Animalisti italiani,
Movimento Ecologico UNA,
LAC, Lega per l¹Abolizione della Caccia
Movimento Antispecista.
Altre hanno ritirato la delega data al ³Progetto riabilitazione animali da
laboratorio² dopo la presentazione della proposta di legge, esprimendo il
loro dissenso (Oltre la specie e Gruppo Bairo).
Circa il presunto ³MIGLIORAMENTO²:
L¹analisi della proposta di legge 2157 rivela che, rispetto al decreto
legislativo 116/92 essa è, sia per la difesa della salute umana, sia per
quella degli animali e dell¹ambiente:
in termini quantitativi: SOLO APPARENTEMENTE MIGLIORATIVA in minimi punti.
Infatti alla riduzione del numero di animali dovuta al divieto di
utilizzarli per la didattica scolastica e universitaria e la cosmesi (il
divieto per la cosmesi è già stato previsto entro il 2009 dalla UE) vanno
infatti aggiunti gli animali (molti di più) che verranno usati per l¹enorme
incremento dato alla formazione ed a nuovi campi applicativi quali le tesi
di laurea, i dottorati di ricerca, gli usi ³tecnologici², i saggi biologici
per le piante, ecc...
in termini qualitativi: DECISAMENTE PEGGIORATIVA, in molti punti.
Ecco solo alcuni di questi punti:
1) Introduce il silenzio-assenso, per l¹autorizzazione a tutti gli
esperimenti, anche quelli che attualmente richiedono la risposta scritta
(cani, gatti, primati, prove senza anestesia e con forte dolore), imponendo
termini brevi per il rifiuto e ³togliendo come dice trionfalmente
Farmindustria nel documento di elogio alla 5442 presentato all¹audizione
alla Camera del 19/10/05 ogni carattere di eccezionalità alla
sperimentazione animale².
2) Riconosce e ufficializza la creazione di animali transgenici,
permettendone la soppressione ove sofferenti o eccedentari (quelli ³mal
riusciti²).
3) Estende i campi applicativi alla ³formazione² degli operatori,
trasformandola quindi da ³mezzo² a ³fine², per creare un mercato di
specialisti da utilizzare per il progetto REACH, là dove sarebbe ben più
utile potenziare e incentivare la formazione solo per i metodi sostitutivi.
4) Delega in pratica la valutazione degli esperimenti ai Comitati interni
agli istituti di ricerca, ed elimina l¹obbligo di una valida documentazione
per dimostrare la necessità dell¹esperimento.
Inoltre, la proposta di legge 2157:
* Non tiene conto del dilagare del movimento antivivisezionista, sia
scientifico (le ultime ricerche consultabili su Pubmed, indicano che la
risposta dell¹animale è sovrapponibile a quella umana solo nel 18% dei
casi), che etico, e pertanto:
* Non introduce alcun incentivo per i nuovi metodi sostitutivi, in grande
espansione anche negli USA, e non rende obbligatori quelli validati da ECVAM
e/o OCSE.
* Ritarda il rinnovamento scientifico che è alle porte e in tal modo
posiziona l¹Italia nella retroguardia del progresso scientifico (ma
all¹avanguardia dello spreco di risorse economiche) ridando vigore e
credibilità alla sperimentazione animale come metodo di ricerca
riconosciuto.
* Spinge l¹Italia a perdere l¹occasione di avere nella tossicologia ³una
scienza rispettabile², che ci tuteli dai disastri ambientali e farmacologici
oggi così frequenti (e che non lasci le malattie iatrogene al 4° posto nelle
cause di morte)
PROMUOVERE LA 2157 SIGNIFICA:
- Lasciare nelle mani delle aziende chimiche, insieme alla ³formazione²
degli operatori nei test di tossicità, il controllo di REACH. Tali aziende
potranno ottenere la risposta desiderata scegliendo la specie animale su cui
si farà il test. Ciò è ancor più grave se si mette in evidenza che dopo
questi test non vi sarà il secondo vaglio delle prove cliniche (prove
effettuate sull¹uomo) come avviene per l¹autorizzazione dei farmaci, e se si
considera inoltre che i test su animali forniscono l¹alibi dell¹²incertezza
della prova² a coloro che causano danni chimici, evitando loro la
responsabilità civile.
- Vanificare l¹intento primario del progetto REACH, in particolare non
prevedendo l¹utilizzo obbligatorio delle metodologie sostitutive validate
dai centri di ricerca internazionali a ciò preposti (ECVAM e/o OCSE);
impedire, in tal modo, la riduzione delle malattie, in spaventosa crescita,
dovute all¹inquinamento chimico: cancro, soprattutto nei bambini, ma anche
malattie neurodegenerative come Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla,
oltre a sterilità, disordini del sistema endocrino, asma, allergie, ecc.
ecc.); impedire, infine, che venga risparmiata la vita di milioni di
animali.
Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. +39.06.3220720 cell: +39.335.8444949
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