MINI-MARTA E LA MAXI-GIUNTA 
In capo ad una sola settimana, lunedì sera la nuova Sindachessa ha 
costituito la Giunta Comunale. Con l’appellativo di Super-Marta ce 
l’aveva fatta conoscere la Stampa nel corso delle passate esperienze 
politico-istituzionali. Oggi la Vincenzi è stata eletta con un MINI 
consenso e quel SUPER meglio si adatta ai costi che i genovesi dovranno 
sostenere per pagare gli stipendi di DICIOTTO TRA ASSESSORI E CONSULENTI 
(secondo il nuovo regolamento comunale gli assessori avrebbero dovuto 
scendere a 12!!). E che Consulenti!!! Tra i 4 spiccano un architetto di fama 
mondiale ed un manager della televisione!!! Si accontenteranno di qualche 
nocciolina? Crediamo proprio di no! Ma veniamo alla Giunta. Nel 
”pastone” delle nuove deleghe - rimescolate, frantumate, (scuola, casa, 
cultura, infanzia, servizi sociali), spesso improbabili (ma che ci fa la 
questione sanitaria in Comune?) se non addirittura incomprensibili (la 
città digitale??)
SPICCA UNA GRANDE ASSENZA
DOV’È FINITO L’ASSESSORATO AL PERSONALE?
–“Abbiamo sottratto questa dimensione alla Giunta”- spiega (?) la 
Vincenzi. Tradotto in italiano corrente significa che NON C’E’ PIU’ UN 
ASSESSORE AL PERSONALE e le decisioni verranno prese dal nuovo Direttore 
Generale, non ancora scelto. Vale a dire che, se per 10 anni abbiamo avuto 
un  “Tecnico” al quale era  stato affidato il compito di confrontarsi 
con i sindacati
DA DOMANI AVREMO UN MANAGER CHE SARA’ PAGATO
PER RAGIONARE ED AGIRE IN TERMINI AZIENDALI E PRIVATISTICI!
Per la Giunta non sarà più necessario perdere tempo in logoranti 
trattative per proseguire con le privatizzazioni, il precariato, gli 
accordi-bidone, la repressione dei diritti sindacali, ecc…No, queste 
“scocciature” le “mollerà” tutte al City Manager. L’INTENZIONE 
DELLA VINCENZI APPARE DUNQUE CHIARA. SOTTRARRE L’ASSESSORATO DEL PERSONALE 
ALLE COMPETENZE DELLA GIUNTA SIGNIFICA ELIMINARE OGNI POSSIBILITA’ DI 
CONFRONTO SINDACALE. Il Direttore Generale non e’ un politico, ma un 
Manager. Il suo compito non e’ mediare, ma piuttosto IMPORRE AI DIPENDENTI 
LE SCELTE ECONOMICHE DELL’AZIENDA CHE GESTISCE, CON L’UNICO SCOPO DI 
RICAVARNE PROFITTO CALPESTANDO I DIRITTI DEI LAVORATORI E DEI CITTADINI 
CONTRO I LORO INTERESSI, A SCAPITO DEL BENE COMUNE. 
UN IMPORTANTE APPUNTAMENTO CI ATTENDE PER PORRE FINE A TUTTO QUESTO!
IL RINNOVO DELLA R.S.U. A NOVEMBRE
La Giunta precedente, con la complicità dei sindacati concertativi, ha 
ridotto al minimo gli spazi della lotta e del conflitto e le condizioni dei 
lavoratori sono peggiorate. 
LE ELEZIONI DI NOVEMBRE RAPPRESENTANO DUNQUE L’OCCASIONE PER DARE FORZA AL 
SINDACALISMO DI BASE. FACCIAMOCI SENTIRE!
AGGIUNGIAMO LA FORZA DEI NUMERI A QUELLA DELLE IDEE!
PIU’ VOTI ALLE RdB/CUB – PIU’ FORZA AI LAVORATORI!
PER UN SERVIZIO PUBBLICO A VANTAGGIO DEI CITTADINI! 
Genova 07.06.07     (f.to in pr.Via Balbi 29)                                   
I delegati RdB/CUB della RSU del Comune – Il Coord.Aziendale RdB/CUB 
Attilio Ratto
3493691844