---------- Forwarded message ----------
From: emivic@??? <emivic@???>
Date: Jun 8, 2007 1:56 PM
Subject: [Precog] Da Rostock a Roma
To: pop <pop@???>
Cc: incontrotempo <incontrotempo@???>, precog <precog@???>
Da Rostock a Roma cresce la rabbia > Push Bush Out!
Il 9 giugno il presidente degli Stati Uniti George W. Bush sarà a Roma
per incontrare il governo italiano e Benedetto XVI. Quel giorno i
movimenti saranno in piazza e attraverseranno il centro della città
senza accettare divieti o zone rosse, per fare sentire con forza la
propria INDIGNAZIONE. Ci riprenderemo le strade di una città
militarizzata, una città che saprà esprimere una resistenza diffusa
alla visita di questo criminale di guerra. Vogliono diffondere un
clima di paura, per proteggere chi bombarda e uccide migliaia di
innocenti. Ma Roma non avrà paura.
Bush è il simbolo della guerra globale permanente, politica di dominio
degli interessi di pochi contro l'umanità. Sabato in piazza
contesteremo la politica di Bush e quella del governo Prodi, che invia
le truppe in Afghanistan, aumenta le spese militari e taglia la spesa
sociale: un bel governo amico!
Non è nostro amico chi come Bush o Prodi, il governo di centrosinistra
o di centrodestra, sostiene la guerra, privatizza i beni comuni,
produce precarietà, progetta devastazioni ambientali sulla testa delle
comunità locali, come la base Usa a Vicenza o come la Tav in Val di
Susa.
Sabato 9 dovrà essere garantita la libertà di manifestare. Trenitalia
e governo vogliono impedire a migliaia di persone di raggiungere Roma.
Sappiano che non lo accetteremo e che ci mobiliteremo affinché sia
permesso a tutti di arrivare nella capitale con treni a «tariffe
precarie».
Bush arriva a Roma alla fine del G8 di Heiligendamm. Anche lì, in una
città assediata dalle forze dell'ordine, migliaia di persone hanno
manifestato in questi giorni contro guerra e liberismo, contro la
distruzione dell'ambiente e lo sfruttamento dei migranti, per il
diritto alla terra, per la libertà di movimento e per i diritti di
cittadinanza. Non solo siamo vicini a queste migliaia di uomini e
donne, ma ci sentiamo parte di un movimento unitario europeo che
resiste a tutte le zone rosse continentali, da Rostock a Roma, da
Vicenza alla Val di Susa, da Serre ad Aprilia.
Durante la sua visita Bush incontrerà anche Benedetto XVI, per
proseguire nell'attacco alle libertà civili, a partire dal diritto
all'aborto, per estendere le politiche di controllo sui corpi delle
donne e per imporre modelli oscurantisti sulla vita delle persone.
Contro l'offensiva integralista, familista e bigotta nei confronti di
lesbiche, gay e trans da parte della Chiesa e della destra, moderata o
dichiaratamente fascista che sia, ma anche di quelle componenti del
governo complici dell'integralismo cattolico, il 16 giugno sosterremo
il Roma Pride. Un'occasione importante per ribadire pubblicamente che
la nostra unica legge è il desiderio.
Appuntamento sabato 9, ore 15, piazza della Repubblica.
Block G8_Smash Bush!
Horus_Occupato
::sinapsi metropolitane::
«La felicità non si paga si strappa!»
------------------------------------------------------
Passa a Infostrada. ADSL e Telefono senza limiti e senza canone Telecom
http://click.libero.it/infostrada
_______________________________________________
Precog mailing list
Precog@???
https://www5.autistici.org/mailman/listinfo/precog