invio per conoscenza e per condivisione.Peppino Coscione.
----- Original Message -----
From: Paolo Farinella
To: Undisclosed-Recipient
Sent: Tuesday, June 05, 2007 5:52 PM
Subject: Paolo Farinella, prete: Sommessamente
RISERVATO AI GENOVESI, SCUSANDOMI PER GLI EXTRACOMUNITARI NON GENOVESI
Care Amiche e Amici,
so che non dovrei prendere la parola su questo argomento perché il Concordato (maledetto) lo vieta come anche il Codice di Diritto Canonico. Vi sono però momenti in cui intereressi "superiori" confliggono con le norme giuridiche e uno deve fare una scelta di coscienza, in nome di una radicale dignità.
Domenica prossima si vota per la Provincia. Doveva essere un semplice ballottaggio tra due schieramenti di basso profilo. Alla prima tornata ho resistito fino alle ore 14,45 di lunedì perché ero deciso a non andare a votare perché "questa" sinistra ha fatto di tutto, anche miracoli, per ricompattare la destra e ritornare l'Italia a Berluscono che era ormai cotto e decotto per sempre. Il governo e la sinistra lo hanno risuscitato.
Berlusconi ha trasformato le elezioni grimaldello politico. A Genova vuole la rivincita per abbattere il governo e tornare a fare intrallazzi: l'affare Speciale Guardia di Finanza ne è la premessa. Non possiamo permetterlo, proprio perché il Governo non risplende né di luce propria né di luce riflessa: buio pesto. Ne va di mezzo la nostra dignità di assertori convinti del referendum che ha bocciato la distruzione della costituzione.
Cattolici e Laici senza aggettivi, a mio parere, NON POSSUNT.
Non possiamo permettere la strumentalizzazione delle elezioni provinciali a fini politici nazionali.
Non possiamo permettere a questa destra illiberale e antidemocratica di rinvigorirsi con una pasticca di viagra elettorale.
Non possiamo permettere che torni l'inquinatore dei pozzi e la sua congrega.
Non possiamo, nonostante il centro, la sinistra, la delusione, lo smarrimento, l'incapacità del governo, la demenza della coalizione, il fantasma del partito democratico.
Noi possiamo solo custodire la nostra dignità e andare a votare per il male minore: Alessandro Repetto che, se non altro, è stato e resta un galantuomo.
Per impedire alla destra di usurpare la mia sovranità, domenica prossima, io andrò a votare. Domenica prossima più che mai. In nome di Genova e di una coscienza dignitosa.
Con amicizia e stima a tutte e tutti
Paolo Farinella, prete - Genova
Ps. Sabato 09 giugno ore 18,00 penultimo concerto per organo in San Torpete: Carlo Capra (Milano), all'organo e Mara Bezzi, Soprano.
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