COMUNICATO 28/05/07
Un tumore in cambio del pizzico di una zanzara
Cala infine un altro velo grazie alle notizie divulgate da ³L¹Espresso²
(31/05/07).
Con l¹articolo di copertina de l¹Espresso
³SOS CANCRO²
³Gli italiani colpiti dai tumori crescono a ritmi vertiginosi.
E ora si ammalano anche i bambini²
veniamo ad apprendere ufficialmente quello che era sotto gli occhi di tutti,
con un pugno nello stomaco in più: i tumori dei bambini sono aumentati in
venti anni del 23% (leucemie), del 49% (sistema nervoso centrale) e del 72%
(neuroblastomi).
Il tutto dovuto all¹aumento dell¹inquinamento chimico.
Eppure nessuno scienziato o cittadino di buon senso è riuscito fino ad oggi
a fermare l¹azione di quei Comuni italiani le cui amministrazioni continuano
ad irrorare allegramente con sostanze chimiche tossiche e spesso cancerogene
le nostre teste, le nostre case, i nostri terrazzi, con il pretesto della
³lotta alla zanzara tigre².
Alcune sostanze irrorate fino all¹anno scorso (ma proibite in altri stati
europei) sono state solo quest¹anno vietate anche da noi ma sappiamo che
si devono sempre ³esaurire le scorte².
Il controllo di pesticidi ed insetticidi obbligatorio in campagna non esiste
nelle città e poiché le malattie (non solo tumori: le sostanze impiegate
sono causa di malattie neurodegenerative, di disturbi del sistema endocrino
e riproduttivo, e di patologie di vario genere come allergie, asma, ecc) si
verificano anni dopo l¹esposizione, la prova non esiste se non si fanno
studi appositi. Le nubi di insetticidi continuano ad essere sparate ancora
dalle pompe, in giro sui furgoncini per tutte le città.
Il Comitato Scientifico EQUIVITA si appella a chiunque sia a conoscenza di
una disinfestazione aerea in atto o programmata contro la zanzara (lotta
adulticida, che colpisce la zanzara adulta e di conseguenza non fa niente,
al contrario la rinforza) di dissuadere chi la esegue, minacciando azioni
legali.
Per quanto riguarda invece la lotta larvicida, unica efficace (fatta
generalmente nei tombini) essa è accettabile, purché vengano usate sostanze
innocue (che non avvelenino le falde acquifere).
Il Comitato Scientifico EQUIVITA si appella alle Istituzioni perché
approntino al più presto delle leggi per regolamentare queste pratiche di
lotta contro tutti gli infestanti, che anticipino il Regolamento Europeo
REACH, e perché facciano in modo che gli interessi di mercato, almeno in
questo settore tanto circoscritto, non vadano a ledere direttamente la
salute nostra e dei nostri bambini.
Per maggiori informazioni su questo tema consultare il sito
www.infozanzare.info <
http://www.infozanzare.info> e in particolare le
conclusioni del Convegno ³Zanzare e altroin Italia² che Equivita, insieme
al WWF Lazio e ad altre associazioni ha organizzato su questo tema al CNR di
Roma il 14 di questo mese.
Vi potrete trovare indicazioni importanti sui metodi di lotta naturali alle
zanzare, quelli che tutti dovrebbero adottare, se necessario (ma le zanzare
sono assai meno fastidiose di prima, perché ci siamo assuefatti alle loro
punture).
Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. +39.06.3220720, oppure: +39.335.8444949
email: equivita@???,
www.equivita.org