著者: ciclofficina don chisciotte 日付: To: cm-roma 題目: Re: [cm-Roma] Digest di Cm-roma, Volume 38, Numero 43
> From: "Gufo" <gfontani@???> > Subject: Re: [cm-Roma] Digest di Cm-roma, Volume 38, Numero 41
> Ciao giù!
> I nudisti coi centri sociali probabilmente non centrano nulla.
già...probabilmente!
> ma la massa romana mi sembra un po' confinata ai frequentatori dei centri
> sociali, e a me piacerebbe una grande massa, trasversale, aperta, anche gli
> anziani e le famiglie con bambini al seguito.
e quindi in questa frase non stiamo parlando di nudisti ma di centri
sociali, giusto?
> L'iniziativa ciclonudista a sorpresa ostacola questo allargamento.
e quindi in questa frase non stiamo parlando di centri sociali ma di
nudisti, giusto?
> Negli ultimi anni siamo riusciti a limitare la violenza,
e quindi in questa frase non stiamo parlando ne di nudisti ne di
centri sociali, giusto?
> adesso cerchiamo di evitare i piselli al vento.
ma insomma....che dobbiamo evitare? i centri sociali, la violenza o i
piselli al vento? a meno che non reputi i maschietti dei centri
sociali tutti così ampiamente dotati da costituire un pericolo per la
sicurezza pubblica, ma a me mme pareno gente come tanta!?!?!
> O almeno ditemelo prima, così lascio i bambini a casa e vengo senza mutande
> anch'io!
Voto Gufo col pisello al vento!! siii.... ;)))
> baci e bici
> gf
Gufo...a parte scherzi....da ex montesacritico quale sono ti stimo
molto, ma sti discorsi facciamoli a mente lucida e faccia a faccia
(non in ML, ma magari alla partenza della prossima cm) evitando di
buttarla in caciara che io dopo cinque anni non vedo più ne una cm dei
centri sociali (c'è un botto di gente che non viene da li, te compreso
e mi stupisce che ancora qualcuno non se ne sia accorto), ne ormonati
litigiosi con gli autosauri che vengono dai centri sociali (anzi! sono
state persone proprio da questi ultimi spesso a placare gli animi!) ne
piselli al vento che danneggiano la gente più di quanto faccia una
marmitta; con questo rispetto le tue opinioni pur diverse dalle mie,
ma mettiamo i puntini sulle "i" e cerchiamo di essere onesti con noi
stessi senza attribuire per forza agli altri le conseguenze della
nostra visione degli eventi.