[cm-Roma] la mia

mi sono riposata, sia fisicamente che mentalmente, guardo i video e
inizio a rimettere in ordine le idee...
bella ciemme, più serena dell'anno scorso, meno risse (ma non ho
assistito a quella di cui ho letto in lista, ho solo sentito un po' di
casino da lontano), un po' più di paura in realtà verso la fine e il
buio, avevo il faro rotto, ho visto (visto, più che altro ho intuito)
gente in galleria che urlava di rallentare e ho avuto paura che non ce
la facessero a ripartire prima dell'arrivo della coda, e non potevo
fermarmi perchè ero troppo stanca e non sarei riuscita a ripartire..
parecchi incroci poco presidiati, quest'anno mi sono fermata anch'io a
bloccare per la prima volta perchè rischiavamo di spezzarci...e ho
superato il timore del blocco!
mi sono arrabbiata perchè non si può prendere tangenziale e autostrada
dopo tutto quel giro e pretendere che stiano ancora tutti compatti e
tranquilli, ho sentito il panico di qualcuno a quell'uscita
dell'autostrada quando le prime macchine e i motorini hanno iniziato a
filtrare.. abbiamo rischiato parecchio, mi sa.

ma mi sono anche divertita.. il tipo che si è fatto l'intera ciemme a
piedi, di corsa, che sul lungotevere ha chiesto in prestito la bici
per un po' ad un altro coi sandali che si è messo a correre e dopo 50
metri era una cascata di sudore, le ragazze coi rollerblade che non so
sulle salite come cavolo hanno fatto a starci dietro, bici pelose,
bici colorate, bici coi rampicanti e coi fiori, giganti e microbi, il
bellissimissimo risciò della murga e il ballo a via cavour, un
ciclonudista che sempre a via cavour ha iniziato a fare l'egiziano..
bello il centro di roma in cui sono riuscita a sentire i profumi che
incredibilmente ci sono pure qui, dei fiori, del pane, dell'erba
tagliata...le ciclomelle, il tanti auguri a livia che ha festeggiato
pedalando, la musica in ogni punto del corteo (ma ce ne poteva essere
ancora di più!!), la bimba nel carrello che soffiava nella trombetta,
il bassotto nel cestino di una ragazza che si stava divertendo quanto
lei, la signora che dalla finestra al quinto piano ci ha fatto
l'applauso dopo aver capito che stavamo combinando, i vecchietti
sorridenti e le urla e gli applausi imprevedibili dei coattoni sulla
prenestina, e di tutti i pedoni che ci hanno visto...

e mi piacerebbe farne una di sabato sera al centro, andando a rompere
le scatole a chi sarebbe molto utile che se le rompesse, quelli che
all'una suonano e sgasano nei vicoli e parcheggiano su marciapiedi,
isole pedonali e sul tetto delle altre macchine, che poi scendono
dalla macchina e sono tutti appena usciti da una sfilata, e si rompono
i tacchi a spillo sui sampietrini, e se parcheggiano più lontano di
100 metri da campo de' fiori gli pare di dover fare un viaggio, che
occupano le corsie dell'autobus solo per accostare e fischiare alle
ragazze o che devono sorseggiare il loro cocktail da 10 euro ma solo
se sono col culo appoggiato alla loro mercedes, che pretendono di
passare con bestioni da 50 mila euro in mezzo alle zone pedonali e si
arrabbiano pure se glielo fai notare, e ti trattano da barbona se
invece tu sei uscita in bicicletta col tuo scassone da guerra, anzi
buttano pure le loro cartacce nei cestini delle bici che trovano
parcheggiate.
che ne dite?