Il prossimo anno
Mario non avrà il
sostegno…
ma neppure Anna, né Pino, né tanti
altri.
Sono alunni della
Scuola Pubblica. La Scuola della
Repubblica tanti anni fa aveva promesso, com’è giusto, di aiutare loro e le
loro classi ad affrontare insieme ogni problema di educazione e di
apprendimento. Aveva deciso di spendere un po’ di più per garantire a tutti una
migliore istruzione: ai lenti ed agli
svelti, ai calmi ed ai nervosi, ai loquaci ed ai taciturni, ai semplici ed ai
complessi.
Oggi la Repubblica è molto più
ricca che nel 1977, ma…la classe di Mario non avrà più l’insegnante di
sostegno: con la bruta logica di ridurre le spese, la Regione Liguria colpisce
il diritto allo studio non solo del singolo alunno diversamente abile, ma
anche di tutta la sua classe e di tutti coloro che, prima o poi, pur senza
“certificazioni”, hanno bisogno e diritto a particolare attenzione ed aiuto.
Nello stesso tempo la
Legge Finanziaria del 2007 taglia di nuovo tutti i finanziamenti alla scuola
statale, finanzia quella privata, segue la Moratti cancellando il Tempo Pieno
anche dove è molto richiesto, aumenta gli alunni per classe fino a 33!, non
spende nulla per l’alfabetizzazione degli stranieri, riduce orari e personale…
Se stiamo zitti il
risultato sarà per forza una scuola più
dura, più ingiusta, più debole non solo per Mario, ma per tutti i suoi
compagni, per le famiglie, per gli insegnanti… L’impegno di tutti costoro, per
quanto intenso, certo non potrà supplire da solo al disinvestimento ed all’
irresponsabilità di questi Governi.
NOI PENSIAMO CHE IL SOSTEGNO SIA
UNA SPIA DELLA QUALITA’ DEMOCRATICA
COMPLESSIVA DELLA SCUOLA: SE SI RIDIMENSIONA QUELLO, SIGNIFICA CHE E’ IN
GRAVE CRISI IL DIRITTO DI CIASCUNO E DI
TUTTE/I AD UNA BUONA ISTRUZIONE.
Per questo non ci
pare giusto aspettare il prossimo anno scolastico, quando gli effetti di queste
politiche si dispiegheranno ulteriormente contro tutti.
Per questo
invitiamo non solo genitori, operatori
e dirigenti scolastici, ma anche il Direttore Regionale, i rappresentanti di
tutte le Associazioni e della Consulta, la Stampa, ad un primo urgente
incontro di informazione, dibattito e
MOBILITAZIONE che si terrà
giovedì 7 giugno
Genova - Sala P.
Germi - Via Garibaldi
dalle ore 15 alle
19
COORDINAMENTO GENOVESE DELLE
TRENTA SCUOLE
CESP – Centro Studi Scuola Pubblica
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