Re: [Hackmeeting] copyzero e questione creative commons

NeCoSi ha scritto:

>ciao, e grazie mille per gli spunti, mi son tornati davvero molto utili,
>grazie per il tempo che hai dedicato al problema che credo riguardi un
>po tutti e buon lavoro.
>
>
>
>

Grazie a te.

Colgo l'occasione per precisare che il caso trattato nel tribunale
olandese è ben diverso da quello spagnolo.

Nel caso spagnolo abbiamo un *licenziatario* che in giudizio cerca di
far valere una licenza rilasciata da altri.

Nel caso olandese abbiamo invece un *licenziante* che in giudizio fa
valere una licenza da egli stesso adottata.

Non c'è tribunale al mondo che può negare ad un autore di gestire i
propri diritti come meglio crede.
Se non opera la licenza opera comunque il full-copyright, quindi il
licenziante-autore è in ogni caso tranquillo.

In giudizio semplicemente si è accertato che Adam Curry (fotografo per
altro affermato e noto) era il titolare dei diritti sulle foto
e che aveva deciso di porre in essere un'attività dispositiva degli
stessi corrispondente ad una licenza standard indicata dallo stesso Curry:
una licenza CC.

Il problema di cui stiamo parlando, invece, è tutt'altro e di tutt'altra
portata, ed è fondamentale capire la differenza:
come rendere opponibile in un eventuale giudizio una licenza *altrui* se
essa non è firmata e quindi non è possibile certificare la volontà
effettiva dell'autore?

Per ora abbiamo una sola pronuncia in materia e, purtroppo, è stata
negativa, prevedibilmente negativa.

Ed è questo "prevedibilmente" la sorgente delle nostre sane
preoccupazioni e della nostra ricerca.



Saluti,
n.a.g.